Dott.sa Debora Rasio

Medico, specialista in oncologia medica, ricercatrice presso la Sapienza Università di Roma, nutrizionista Rai, Mediaset e La7, autrice dei bestsellers “Death by Medicine” -Axios Press; “La dieta non dieta” -Mondadori- e il recente “La dieta per la vita” -Longanesi, vanta una notevole attività di ricerca anche all’estero – fra le collaborazioni quella con il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia. Proprio l’attività come oncologa e i suoi studi nel campo della biologia molecolare l’hanno portata a interessarsi di alimentazione come strumento per tutelare la salute

Blu e viola a tavola contro colesterolo e trigliceridi alti

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La dislipidemia, una condizione in cui i livelli di colesterolo e trigliceridi che circolano nel sangue sono troppi (o troppo pochi), è un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari come ictus e infarto, oggi prima causa di mortalità precoce nei paesi ad alto reddito. 

Se la dislipidemia, oltre che a fattori genetici, è principalmente riconducibile a uno scorretto stile di vita e alimentare, è proprio da qui che occorre ripartire per invertire la rotta verso un percorso di guarigione e salute. 

Contro colesterolo e trigliceridi alti, infatti, più che la dispensa del farmacista è madre natura a dispiegare in campo un vero e proprio arsenale di sostanze efficacemente protettive tra cui spiccano le antocianine, i polifenoli che danno il tipico colore rosso, viola e blu a frutta e verdura, inclusi mirtilli, lamponi, uva, ribes, ciliegie, rape rosse: più intenso è il colore rosso violaceo dei vegetali, maggiore la presenza di queste sostanze.

ANTIOSSIDANTI E ANTINFIAMMATORI

Dalle comprovate proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e neuroprotettive le antocianine sono anche associate da un’ampissima letteratura scientifica a un minore rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, cancro e diabete di tipo 2. Passando in rassegna una serie di studi già condotti su questi potenti polifenoli un gruppo di ricercatori ha notato che tra le proprietà salutari delle antocianine rientra anche la loro particolare abilità di ridurre i livelli di trigliceridi e colesterolo circolanti nel sangue di chi è affetto da dislipidemia.

MENO GRASSI “CATTIVI”, PIU’ COLESTEROLO “BUONO”

Dai sei studi presi in considerazione, con quasi 600 persone coinvolte complessivamente, gli studiosi hanno estrapolato e rielaborato i dati relativi al legame tra assunzione di antocianine e modifiche dei livelli di grassi circolanti nel sangue: colesterolo totale, trigliceridi, colesterolo “buono” (HDL) e colesterolo “cattivo” (LDL). Ne è emerso che chi aveva assunto antocianine aveva significativamente ridotto di ben 24, 22 e 26 mg/dL, rispettivamente, i valori di colesterolo totale, di colesterolo cattivo LDL e di trigliceridi, aumentando al contempo i valori di colesterolo buono HDL di 5.58 mg/dL.

PIENO DI FRUTTI DI BOSCO AL MATTINO

Ricordiamo che grazie alla loro azione antiossidante le antocianine sono considerate tra le più efficaci armi naturali contro l’invecchiamento, in particolare quello cerebrale. Migliorano la microcircolazione del sangue favorendo l’apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti. Tra i frutti ricchi di antocianine, i mirtilli vantano anche una comprovata azione protettiva dell’occhio e della vista. Possono essere assunti freschi, surgelati, secchi e disidratati. Questi ultimi possono essere sciolti nello yogurt o in un bicchiere di acqua tiepida da bere al pasto per ridurre lo stress ossidativo prodotto durante la trasformazione del cibo in energia.

Dr.ssa Debora Rasio
Medico, specialista in oncologia medica, ricercatrice presso la Sapienza Università di Roma, nutrizionista Rai, Mediaset e La7, autrice dei bestsellers “Death by Medicine” -Axios Press; “La dieta non dieta” -Mondadori- e il recente “La dieta per la vita” -Longanesi, vanta una notevole attività di ricerca anche all’estero – fra le collaborazioni quella con il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia. Proprio l’attività come oncologa e i suoi studi nel campo della biologia molecolare l’hanno portata a interessarsi di alimentazione come strumento per tutelare la salute.

FONTE: Effects of Anthocyanin on Serum Lipids in Dyslipidemia Patients: A Systematic Review and Meta-Analysis. Changfeng Liu , Jinfeng Sun , Yan Lu, Yacong Bo https://doi.org/10.1371/journal.pone.0162089