Molti interessanti i dati emersi da uno studio pubblicato questo mese sulla rivista scientifica internazionale Heart, mostranti una significativa riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e ictus in chi mangia cioccolata regolarmente. Ne parliamo con la dr.ssa Debora Rasio, dirigente medico presso l’Ospedale Sant’Andrea di Roma che cura per noi la rubrica dedicata all’alimentazione secondo natura.
Continuano a uscire prove convincenti sulle proprietà cardioprotettive del cioccolato, considerato sempre più un vero e proprio farmaco-alimento. Questa volta i risultati provengono dallo studio Epic-Norfolk, condotto su 21.000 individui residenti a Norfolk, in Inghilterra, il cui consumo abituale di cioccolata è stato valutato con questionari di frequenza di assunzione di alimenti. Durante i dodici anni di durata dello studio, il 14.4 percento dei partecipanti (ovvero 3013 individui), ha avuto un episodio di malattia coronarica (fatale o non) o un ictus, o entrambi.
Chi ha mangiato cioccolata, ha avuto una riduzione dell’undici percento del rischio di avere uno o più eventi cardiovascolari, e una riduzione del venticinque percento del rischio di morirne, rispetto a chi non ne ha mangiata. L’effetto protettivo, inoltre, sembra essere dose-dipendente: nei maggiori consumatori di cioccolata, la riduzione del rischio d’ictus è salita al ventitré percento.
Chi ha mangiato più cioccolata (fino a 100 grammi al giorno), inoltre, pesava di meno, aveva una ridotta circonferenza addominale, valori più bassi di pressione e d’infiammazione e meno diabete, rispetto a chi ne mangiava poca, il tutto a fronte di una maggior assunzione di calorie, grassi e zuccheri.
Gli stessi ricercatori hanno poi analizzato nove studi condotti su di una popolazione complessiva di 158.000 individui per valutare il rapporto fra assunzione di cioccolata e rischio cardiovascolare. Ancora una volta il verdetto è stato a favore degli amanti del cacao: chi mangiava più cioccolata, infatti, aveva una riduzione di quasi il 30 percento del rischio di malattia coronarica, una riduzione del 21percento del rischio d’ictus e una riduzione del 45 percento del rischio di morire per eventi cardiovascolari, rispetto a chi ne consumava poca.
Il cioccolato è una fonte importante di flavonoidi, antiossidanti con effetti benefici sulla funzione endoteliale. Modifica il profilo lipidico aumentando il colesterolo cosiddetto “buono” o HDL e riducendo l’ossidazione del colesterolo “cattivo” LDL; stimola inoltre la produzione, da parte dei vasi sanguigni, di ossido nitrico, un potentissimo vasodilatatore, abbassando così la pressione arteriosa; contribuisce a mantenere l’elasticità delle pareti dei vasi e riduce la tendenza delle piastrine ad aggregarsi riducendo il rischio di formazione di placca e trombi. Il consumo regolare di cacao, inoltre, sembra più che raddoppiare il numero di cellule angiogeniche che circolano nel sangue e che hanno la funzione di riparare e proteggere i vasi sanguigni.
Non dimentichiamo poi che il cacao svolge anche effetti metabolici quali il miglioramento dell’insulino-resistenza e la riduzione dell’infiammazione, effetti questi che potrebbero spiegare come mai chi mangia cioccolato regolarmente, pesa di meno rispetto a chi non ne mangia.
Quest’estate dunque, non rinunciamo al piacere della cioccolata. Ecco due ricette semplici per preparare in pochi minuti ottimi cioccolatini e frutta ricoperta di cioccolata, per un dolce all’insegna della salute, oltre che del gusto.
Cioccolatini.
Ingredienti:
100 grammi di burro di cacao
50 grammi di polvere di cacao
1 cucchiaio di olio di cocco
1-2 cucchiai (secondo il gusto) di sciroppo di acero
Sciogliere in un piatto a bagno maria il burro di cacao (conviene prima spezzettarlo in piccoli pezzi per accellerare i tempi). Quando si è completamente liquefatto aggiungere l’olio di cocco, quindi lo sciroppo d’acero e la polvere di cacao, sempre mescolando. Con un cucchiaino versare negli stampi in silicone per cioccolatini e riporre in freezer per venti minuti o in frigo per un’ora.
A piacere, possiamo personalizzare i cioccolatini aggiungendo pezzetti di pistacchi, mandorle, sale in chicchi, cannella, bacche di goji, uvetta, zenzero candito…
Frutta al cioccolato
Con l’aiuto di un bastoncino intingiamo fragole, ciliegie, pezzetti di ananas o di banana nel cioccolato appena preparato. Poggiamoli su di un piatto e riponiamo in frigo o in freezer a congelare.
Dottoressa Debora Rasio
Nutrizionista presso l’ospedale Sant’Andrea
Università di Roma La Sapienza
Laureata in medicina e chirurgia e specialista in oncologia, Debora Rasio vanta una notevole attività di ricerca anche all’estero – fra le collaborazioni quella con il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia. Proprio l’attività come oncologa e i suoi studi nel campo della biologia molecolare l’hanno portata a interessarsi di alimentazione come strumento per tutelare la salute. La Dott.ssa Rasio vanta inoltre collaborazioni con le trasmissioni televisive Uno mattina (RaiUno) e Cose dell’altro Geo (RaiTre), oltre a curare la rubrica settimanale Salute & Benessere su Radio Monte Carlo.
