Dott.sa Debora Rasio

Medico, specialista in oncologia medica, ricercatrice presso la Sapienza Università di Roma, nutrizionista Rai, Mediaset e La7, autrice dei bestsellers “Death by Medicine” -Axios Press; “La dieta non dieta” -Mondadori- e il recente “La dieta per la vita” -Longanesi, vanta una notevole attività di ricerca anche all’estero – fra le collaborazioni quella con il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia. Proprio l’attività come oncologa e i suoi studi nel campo della biologia molecolare l’hanno portata a interessarsi di alimentazione come strumento per tutelare la salute

Dal rosmarino e dal tè un “sonnifero” naturale

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La salute passa per il buon sonno. Dormire serenamente e per un tempo adeguato garantisce, infatti, il pieno funzionamento dei meccanismi di autoriparazione dell’organismo che si attivano durante la notte. Mentre il resto del corpo è a riposo, le energie sono a disposizione del cervello che si ripulisce dalle scorie prodotte dai neuroni, potenzialmente nocive se si accumulano. Addormentarsi sempre più tardi, svegliarsi all’improvviso, avere gli incubi: a lungo andare un disturbo del sonno che diventa cronico può sviluppare malattia come alterazione dell’umore, vuoti di memoria, obesità. 

LA PANDEMIA CI RUBA IL SONNO
Ma la pandemia ci ruba il sonno: dopo l’ansia, l’insonnia è il secondo disturbo collaterale provocato dalla malattia Covid-19. E l’acquisto di sonniferi cresce del 40%, con tutti i pericoli connessi all’uso fai da te di questi farmaci dai molti effetti collaterali.

POLIFENOLI AMICI
In questo contesto, un possibile aiuto potrebbe arrivare dai polifenoli, nutrienti vegetali dal forte potere protettivo, in particolare quelli presenti nel rosmarino e nel tè verde. Un recente studio ha infatti messo in luce come l’acido rosmarinico (presente in molte piante di erbe comuni, soprattutto rosmarino) e l’epigallocatechina gallato (EGCG, la più abbondante catechina nel tè verde) contribuiscano a migliorare la qualità del sonno, almeno in presenza di disturbi lievi, senza significativi effetti collaterali a livello neurocognitivo, anzi, con plausibili benefici. 

LO STUDIO, NO EFFETTI COLLATERALI
Per appurarlo gli scienziati hanno selezionato un gruppo di 89 adulti sani (età media 31 anni) con problemi di carenza di sonno. Metà di loro hanno assunto ogni notte, per 30 giorni, capsule a base di un blend di acido rosmarinico e EGCG, mentre agli altri è stato dato un placebo. Durante l’esperimento tutti i partecipanti hanno ridotto, ma non azzerato, l’assunzione di caffeina e l’attività fisica, hanno tenuto un diario del sonno e sono stati sottoposti a test dell’umore e della funzione neurocognitiva. Concluso il periodo di studio è emerso che, rispetto a chi aveva preso il placebo, il gruppo trattato con i polifenoli aveva migliorato la qualità del sonno, la severità dell’insonnia e persino potenziato alcune funzioni neurocognitive come l’attenzione vigile, la memoria, la valutazione dei rischi. Quest’ultimo aspetto è rilevante se confrontato con la fatica al risveglio e la sonnolenza diurna, i più comuni effetti collaterali dei sonniferi.

AGIRE IN TEMPO
La giovane età del campione e i disturbi del sonno relativamente lievi di cui soffriva, suggeriscono che il ricorso a mirati nutrienti vegetali come i polifenoli possa contribuire a evitare che i primi sintomi d’insonnia degenerino in forme croniche della malattia: l’insonnia infatti peggiora i disturbi dell’umore. 

UN ALTRO NEMICO DEL SONNO: LA DIGESTIONE
Ricordiamo che un altro nemico del buon sonno e della sua attività autorigenerante del corpo è la digestione. Non è un caso che l’antica saggezza popolare prescriva “Colazione da re, pranzo da principe e cena da povero”. Un chiaro invito a non interferire con una cena sovrabbondante nei meccanismi di riparo del nostro organismo che si attivano tipicamente di notte e per il corretto svolgimento dei quali è richiesto l’utilizzo esclusivo di tutte le energie disponibili, da non dissipare nella digestione, l’assorbimento e il metabolismo dei cibi.   

Dr.ssa Debora Rasio
Medico, specialista in oncologia medica, ricercatrice presso la Sapienza Università di Roma, nutrizionista Rai, Mediaset e La7, autrice dei bestsellers “Death by Medicine” -Axios Press; “La dieta non dieta” -Mondadori- e il recente “La dieta per la vita” -Longanesi, vanta una notevole attività di ricerca anche all’estero – fra le collaborazioni quella con il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia. Proprio l’attività come oncologa e i suoi studi nel campo della biologia molecolare l’hanno portata a interessarsi di alimentazione come strumento per tutelare la salute.

FONTE: Tubbs, A.S.; Kennedy, K.E.R.; Alfonso-Miller, P.; Wills, C.C.A.; Grandner, M.A. A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Trial of a Polyphenol Botanical Blend on Sleep and Daytime Functioning. Int. J. Environ. Res. Public Health 2021, 18, 3044. https://doi.org/10.3390/ijerph18063044