Appuntamento della rubrica dei nostri diari di bordo. Viaggio in primavera in Francia per un itinerario di coppia, con foto, dettagli sulle soste camper e informazioni pratiche
Chateau d'Amboise
Indice dell'itinerario

Seconda parte del viaggio di Davide e Ketti in camper attraverso Borgogna e Valle della Loira. Tra località storiche e rilassanti piste ciclabili lungo gli argini fluviali della Francia centrale

Ph Davide Nannetti

La pianificazione

Dove si va per le vacanze quest’anno? Davide e Ketti non hanno avuto dubbi: in camper alla scoperta di Borgogna e Valle della Loira! Partiti da Bologna sul loro furgonato Hymer Yellowstone, con le e-bike al seguito, hanno compiuto un tour attraverso le regioni Borgogna-Franca Contea, Centro-Valle della Loira e Paesi della Loira. Ecco la seconda dell’esperienza in terra di Francia, Paese davvero accogliente verso i camperisti.

Leggi la prima parte del diario di viaggio in camper tra Borgogna e Valle della Loira

ROAD MAP

  • 12° GIORNO Arrivo a Troyes (regione del Grand Est) e sistemazione in un parcheggio a un chilometro dal centro. Quindi prua verso Sens e visita della cittadina. Pernottamento in area di sosta. Km 150
  • 13° GIORNO Viaggio verso Chartres (regione Centro-Valle della Loira), sistemazione in parcheggio e visita alla città. Km 155
  • 14° GIORNO Tappa ad Amboise per visitare il parco dei Mini Châteaux (parcheggio all’ingresso). Trasferimento all’insediamento troglodita di Goupillières (parcheggio all’ingresso). Prua verso Chinon, sistemazione in area camper e pernottamento. Km 232
  • 15° GIORNO Visita a Chinon. Quindi tappa a Sumur (regione Paesi della Loira), trasferimento al sito troglodita di Louresse Rochemenier e pernottamento in un vicino parcheggio. Km 61
  • 16° GIORNO Partenza per Loches (regione Centro-Valle della Loira), parcheggio e visita al villaggio. Pernottamento nell’area di sosta di Mehun-sur-Yèvre. Km 248

Di nuovo in Borgogna

  • 17° GIORNO Visita al paesino di Mehun-sur-Yèvre. Trasferimento a Briare, sistemazione in area attrezzata e visita al ponte canale. Quindi partenza per Rogny-les-Sept-Écluses, entrando di nuovo nella regione Borgogna-Franca Contea. Sistemazione negli stalli riservati ai camper in riva al Canal du Briare, visita dei dintorni in bici. Rientro al camper e pernottamento. Km 102
  • 18° GIORNO Rotta verso Saint-Fargeau, parcheggio e visita. Prua al castello di Guédelon. Partenza per Merry-sur-Yonne e visita alla cittadina. Trasferimento a Chevroches e sosta in riva al Canal du Nivernais. Km 115
  • 19° GIORNO Si parte per Vézelay e il suo piccolo parcheggio ai piedi del paese. Quindi trasferimento ad Avallon e sistemazione nel parcheggio gratuito. Spostamento ad Autun e pernottamento. Km 105

La via del ritorno

  • 20° GIORNO Prua verso Annecy (regione Rodano-Alpi) e sistemazione in campeggio. Visita alla città in e-bike. Km 279
  • 21° E 22° GIORNO Tappa di trasferimento a Termignon (Alvernia-Rodano-Alpi) e pernottamento. Il giorno seguente arrivo al vicino Lago di Moncenisio, escursione, relax e pernottamento. Km 162
  • 23° GIORNO Giornata di trasferimento verso Bologna. Km 420

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Troyes
Gothic Saint-Pierre-et-Saint-Paul Cathedral in Troyes, France

Troyes, la città “bouchon”

13 giugno Prosegue il viaggio tra Borgogna e Valle della Loira in camper. Lasciamo al mattino l’area di sosta di Gurgy e in un’ora eccoci al parcheggio in riva alla Senna di Troyes. Un chilometro ci separa dai bastioni che racchiudono il nucleo storico conferendogli la forma a tappo di champagne, da cui il soprannome di bouchon. Eretta tra la fine del XII e l’inizio del XVII secolo, la città è ancora oggi ricca di testimonianze dell’architettura gotica champenoise.

All’incrocio con Rue Célestin Philbois incontriamo una delle case più antiche, la Maison Du Dauphin, con le pareti a graticcio color giallo pastello, le bifore e la costruzione a mensole. Poco distanti la chiesa di Saint-Nizier e la cattedrale di Saint-Pierre-et-Saint-Paul. In Rue Émile Zola ecco una bellissima serie di case a graticcio. Colorate, pendenti, storte, a volte un po’ decadenti: ma anche in questo risiede il loro fascino.

In Via dei Gatti…

Percorriamo Rue Champeaux, la strada del passeggio dove si concentrano i ristorantini e i locali più in voga. Al civico 32 incrociamo la famosa Ruelle Des Chats (Vicolo dei Gatti), con le case così vicine e pendenti che arrivano quasi a toccarsi. Il nome è presto spiegato: un micio può facilmente passare da un lato all’altro della via semplicemente saltellando sui tetti o balzando dalle finestre. Da segnalare anche la Maison du Boulanger, all’angolo tra Rue Champeaux e Rue Paillot de Montapert, un edificio storico oggi sede di un centro culturale.

E il Marché des Halles, il mercato coperto realizzato con un’enorme struttura metallica ornata da colonne e teste di leone. Sulla via del ritorno attraversiamo il Canal du Trévois e ammiriamo il Cœur de Troyes, una scultura in acciaio a forma di cuore alta tre metri e mezzo, scenograficamente illuminata nelle ore notturne.

Sens
Sens

In riva allo Yonne

Si parte per Sens: un’ora e siamo sull’Île d’Yonne, prossima tappa del viaggio tra Borgogna e Valle della Loira in camper. Sistemiamo il camper in un parcheggio. A 300 metri ecco l’Église Saint-Maurice. Superato il ponte sullo Yonne e percorrendo la Grand Rue arriviamo in Place de la République dove si erge la cattedrale di Saint-Etienne, uno degli edifici gotici più antichi di Francia, costruita tra il 1130 e il 1168.

Nella stessa piazza l’Halles de Sens, il mercato coperto di fine Ottocento attualmente chiuso. Presso l’ufficio del turismo acquistiamo la mappa del Circuit du Gaulois Brennus, che in 56 tappe illustra fatti storici e aneddoti intorno al re dei Galli Brenno. Da segnalare la splendida casa di Abraham, all’angolo tra Rue Jean Cousin e Rue de la République.

Chartres
Chartres

Dal blu di Chartres a Chinon

14 giugno La prossima tappa del nostro tour in camper in Borgogna e Valle della Loira è Chartres. Abbiamo lasciato la Borgogna e ci troviamo nella regione Centro-Valle della Loira. Nel pomeriggio siamo alla cattedrale di Notre-Dame, patrimonio dell’Unesco dal 1979. Da segnalare la presenza di una reliquia importante per la cristianità: il Velo della Vergine, ovvero la veste che secondo la tradizione sarebbe stata indossata da Maria al momento dell’Annunciazione.

E ancora il coro e l’abside circondati da una transenna ornata da duecento statue che rappresentano episodi della vita di Gesù, l’imponente organo in legno e il famoso labirinto circolare disegnato sul pavimento. Non dimenticate di alzare gli occhi e ammirare le vetrate risalenti al XIII secolo, caratterizzate dal colore blu noto anche come «blu di Chartres».

Chartres, Maison Picassiette
Chartres, Maison Picassiette

Ponti e opere naïf

Scendendo ora lungo Rue Saint-Erman incontriamo la famosa scala a chiocciola della Regina Berthe, moglie di Filippo I. Attraversiamo l’antico Pont Bouju sul fiume Eure. Al 22 di Rue du Repos ecco la Maison Picassiette, un’opera naïf realizzata nel XX secolo dall’allora custode del cimitero, Raymond Isidore. Ogni particolare dell’edificio è stato decorato con mosaici realizzati in oltre trent’anni di lavoro utilizzando frammenti di stoviglie, ceramiche e vetro. Rientrati al camper, ci concediamo il meritato riposo.

Amboise e Goupillières

15 giugno Di Amboise avevamo già visitato il castello in passato. Questa volta si va al parco dei Mini Châteaux, dove sono esposte le miniature di quaranta castelli della Loira fra cui Chambord, Amboise, Ussé, Chenonceau, Azay-le-Rideau.

Quindi prua verso l’insediamento troglodita di Goupillières, a 60 chilometri, con le abitazioni scavate nel tufo utilizzate fino agli inizi del XX secolo. Ripartiamo per Chinon e in venti minuti siamo nel parcheggio camper. Inizia a piovere e a tirare un vento fortissimo con grandine: per la visita se ne parla domattina, ora ci godiamo la confortevole quiete del nostro camper.

Chinon

16 giugno Scesi in paese in ascensore, recuperiamo all’ufficio turistico una mappa e una brochure che ci guidano ai luoghi più significativi di Chinon. La statua di Giovanna D’Arco situata nella piazza omonima, l’Ancienne Collégiale Saint-Mexme, le chiese di Saint-Étienne e Saint-Maurice. Imboccata Rue Voltaire arriviamo presso due storici edifici, la Maison Rouge e la Maison Bleu.

Da qui seguiamo Rue Jeanne D’Arc, in salita, fino all’ingresso del castello reale. La fortezza era strutturata in tre parti, il Fort Saint-Georges, lo Chateau du Milieu e il Fort du Coudray. La visita inizia dagli appartamenti reali e prosegue accedendo alle varie torri (tour de Boissy, tour du Coudray, tour du Moulin, tour des Chiens). Nella torre dell’orologio c’è ancora il meccanismo che nel XIV secolo azionava la campana; il camminamento di ronda sul terrazzo offre uno splendido panorama.

Sumur
Sumur

Nei Paesi della Loira

Proseguiamo il viaggio tra Borgogna e Valle della Loira in camper. Di nuovo in strada alla volta di Sumur, nella regione dei Paesi della Loira, che raggiungiamo in un’ora. Visitiamo l’esposizione delle sculture di Pierre et Lumière, un parco sotterraneo scavato nel tufo nato dall’idea di Yann Bouchard e dello scultore Philippe Cormand con l’intenzione di rappresentare i più famosi monumenti della Valle della Loira. Durante il percorso, che dura all’incirca un’ora, si possono ammirare una ventina di riproduzioni in miniatura tra cui la cattedrale di Tours, il castello di Chinon, l’abbazia di Fontevraud e il castello di Amboise.

Verso Louresse Rochemenier

A 20 minuti di strada ecco Louresse Rochemenier, dove visitiamo un altro sito troglodita e il vicino museo. La parte espositiva comprende due fattorie, una cantina per la spremitura del vino, la camera da letto, la sala da pranzo e una stalla. Spettacolare la cappella sotterranea del XVI secolo ricavata sotto la chiesa di Sainte-Madeleine-et-Saint-Jean.

Nella regione Centro-Valle della Loira

17 giugno Prua verso Loches (regione Centro-Valle della Loira), prossima meta del viaggio in camper in Borgogna e Valle della Loira. Un’ora e mezza di strada e siamo nel parcheggio camper sulle rive del fiume Indre. Da qui si va in paese percorrendo l’ombreggiato sentiero pedonale che corre lungo il fiume fino a Place de la Marne, dove svetta la statua dello scrittore e poeta Alfred de Vigny, qui nato alla fine del Settecento.

Raggiungiamo la vicina Porte des Cordeliers e siamo sulla Grand Rue, la strada del passeggio, dei negozi e dei ristorantini. In Place de l’Hotel de Ville c’è la Porte Picois, del XV secolo. Proseguendo lungo Rue du Chateau arriviamo alla Porte Royale, dalla quale si accede alla Cittadella Reale. Saliamo quindi lungo Rue Lansyer fino alla Collegiata di Saint-Ours. Poco distante gli alloggi reali, visitabili a pagamento, dietro la chiesa i giardini Saint-Louis.

Loches
Loches

Il castello di Loches

Arriviamo quindi al castello fortificato (ingresso a pagamento), che offre una bella veduta dall’alto sul paese. In Place du Marché aux Légumes troviamo la miglior posizione per una foto alla vicina Tour Saint-Antoine. Rientrati al camper, puntiamo per la notte verso l’area di sosta di Mehun-sur-Yèvre, a un’ora e mezza di strada, dove c’è una bella ciclabile che corre lungo il Canal de Berry.

Mehun-sur-Yèvre

18 giugno E invece oggi piove. Prendiamo gli ombrelli e via a piedi a visitare il paesino. Attraversati i giardini pubblici dedicati al duca Jean de Berry, con piccoli laghetti creati dalle anse del fiume Yèvre, arriviamo al castello che fu di Re Carlo VII, di cui restano due torri e parte di una facciata. Nella torre restaurata si salgono i 160 gradini di un’interminabile scala a chiocciola: dalla sommità si può ammirare il panorama sulla città. Ridiscesi visitiamo la collegiata di Notre-Dame e proseguiamo fino all’antica Porta dell’Orologio.

Area di sosta vicino al Ponte Canale di Briare
Area di sosta vicino al Ponte Canale di Briare

Il ponte canale di Briare

Rientrati al camper, la prossima destinazione del viaggio in camper in Borgogna e Valle della Loira è un’altra opera di ingegneria del passato, il ponte canale di Briare. Si tratta del ponte canale più lungo di Francia (misura quasi 663 metri), costruito per superare il corso della Loira. Fu progettato da Gustave Eiffel: gli eleganti lampioni ornamentali all’ingresso sono davvero spettacolari.

Ponte Canale di Briare
Ponte Canale di Briare

Leggi l’itinerario alla scoperta di Parigi

Di nuovo in Borgogna-Franca Contea

Da qui dista solo venti minuti Rogny-les-Sept-Écluses. Sistemato il camper nell’ottima area di sosta in riva al Canal de Briare, partiamo con le e-bike alla scoperta dei dintorni. Come suggerisce il nome, Rogny-les-Sept-Écluses è famosa per le sette chiuse rimaste a testimonianza del capolavoro di architettura del XVII secolo. Operative fino al 1880, permettevano alle imbarcazioni di superare un dislivello di trenta metri lungo il vecchio tracciato del Canal de Briare. Oggi il nuovo corso d’acqua artificiale passa a poche decine di metri, scendendo il pendio tramite chiuse più moderne. Raggiungiamo la sommità delle sette chiuse, da cui si può ammirare uno splendido panorama sul paese e sul Canal de Briare. Risalendo la ciclabile parallela alle nuove chiuse, ammiriamo il passaggio di alcuni battelli.

Un percorso ciclabile a Rogny-les-Sept-Écluses
Un percorso ciclabile a Rogny-les-Sept-Écluses

Lungo la riva del Loing

Ritornati in paese pedaliamo lungo la riva del Loing, per poi salire sulla sommità della collina dove si trova la chiesa di Saint-Loup (XII secolo). Per la visita si può chiedere la chiave a una gentilissima signora che abita al civico 2, proprio di fronte. Ci rilassiamo sul prato in riva al canale; inizia a soffiare un forte vento, il cielo si copre di nuvole nere, facciamo appena in tempo a riporre sedie e bici e scoppia il diluvio. Ne approfittiamo per farci una bella doccia bollente, seguita da una cena e un po’ di relax davanti alla tv.

Saint Fargeau

19 giugno Solo una ventina di minuti ci separano dal parcheggio di Saint Fargeau, con vicina area camper. La passeggiata inizia dal vecchio mercato coperto. In Rue des Lions passiamo sotto la Torre dell’Orologio, eretta nel XV secolo. Un’occhiata all’esterno del castello e di seguito visitiamo la chiesa di Saint-Ferréol e il lavatoio, che troviamo poco distante in Rue Bourgneuf. In Place Mal de Lattre de Tassigny un’invitante boulangerie ci tenta per qualche acquisto più goloso che necessario.

Castello di Guedelon, dimostrazioni di antichi mestieri
Castello di Guedelon, dimostrazioni di antichi mestieri

Il castello di Guédelon

Prossima destinazione del viaggio in camper in Borgogna e Valle della Loira è il castello di Guédelon. In una vecchia cava di arenaria dal 1997 è in corso la costruzione di un castello in stile medievale, utilizzando esclusivamente tecniche del XIII secolo e materie prime del luogo. Attualmente la conclusione dei lavori è prevista per il 2030. Qui si possono ammirare artigiani in costume al lavoro con attrezzi d’epoca: tagliapietre, scalpellini, muratori, boscaioli, fabbri, fabbricanti di tegole, falegnami e sarti.

Castello di Guedelon
Castello di Guedelon

Merry-sur-Yonne

Di nuovo alla guida, un’ora ed eccoci a Merry-sur-Yonne. Da vedere il sito chiamato Rocher du Saussois, con le pareti di pietra calcarea alte quasi 60 metri apprezzate dagli arrampicatori. Una passeggiata in riva al fiume, dove corre l’immancabile ciclabile, e con il camper ci spostiamo in un parcheggio gratuito sulla parte alta. A piedi ci spingiamo fino ai belvedere che offrono fantastiche visuali sulla valle dello Yonne e sul paesino di Merry-sur-Yonne. Dove passare la notte? A venti minuti di distanza trovo una possibilità a Chevroches: l’area comunale gratuita in riva al Canal du Nivernais, con tanto di elettricità e camper service. Che spettacolo, la Francia!

Vezelay
Vezelay

Vézelay

20 giugno Si parte per il piccolo borgo medievale di Vézelay. Dal parcheggio gratuito una stradina in salita conduce al paese in dieci minuti di cammino. Percorriamo Rue Saint-Pierre fino alla basilica di Sainte-Marie-Madeleine, importante luogo di culto inserita nell’elenco dei beni Patrimonio Unesco
dal 1979. Il nucleo originario fu edificato nel XII secolo, e successivamente ampliato, per conservare le reliquie di Maria Maddalena: per questo fu un’importante meta di pellegrinaggio nel Medioevo. Nell’interno stupiscono le navate romaniche, il meraviglioso coro gotico, il grande organo e la cripta. Visitiamo il chiostro di Sante-Antoine e la sala capitolare; all’esterno i giardini dell’ex complesso abbaziale, da dove si può apprezzare un favoloso panorama sulla Vallée de la Cure, fiume affluente della Yonne.

Avallon

Il viaggio in camper tra Borgogna e Valle della Loira prosegue ad Avallon. La cittadina ci accoglie sotto una pioggia battente. Apriamo gli ombrelli ed eccoci sulla Grand Rue Aristide Briand, la strada del passeggio con ristorantini e negozi, fino alla Torre dell’Orologio costruita nel 1456 a scopi difensivi. Poco oltre ci rechiamo all’ufficio del turismo, dove al costo di 2 euro ci procuriamo la mappa per il Circuit de la Grenouille (percorso della rana), evidenziato da placche metalliche sul selciato che segnalano i punti di interesse. Poco distante l’Église Collégiale Saint-Lazare: costruita nel XV secolo sulle fondamenta di una chiesa più antica, nella sua semplicità ci è sembrata affascinante.

Avallon
Avallon

Nella piazza di fronte si nota la statua di una rana realizzata nel 2006 dallo scultore Yvan Baudoin. Doveva essere un’installazione temporanea, ma è talmente piaciuta che la rana oggi è diventata il simbolo della città. A pochi minuti ecco la statua dedicata a Sébastien Le Prestre de Vauban, uno dei più grandi ingegneri militari francesi.

Sulla strada del ritorno

Nel frattempo ci stiamo bagnando come pulcini: ne abbiamo abbastanza e rientriamo in camper, quindi decidiamo di passare la notte ad Autun, che raggiungiamo in un’ora.

Autun, Tempio di Giano
Autun, Tempio di Giano

21 giugno Un’ultima sosta al Tempio di Giano, appena fuori dal centro di Autun, e prua verso Annecy che dista all’incirca 300 chilometri. Scartata l’area di sosta, sovraffollata e impraticabile, si va al camping Le Verger: il gestore Jérôme è di una gentilezza e cortesia uniche.

Il lago di Annecy
Il lago di Annecy

Alla scoperta di Annecy

Pranziamo e partiamo in e-bike verso il paese seguendo la bella ciclabile che scorre in riva al lago. Arriviamo alla Plage des Marquisats, dove si può fare il bagno usufruendo di servizi igienici con docce gratuiti. Arrivati in Quai de la Tournette leghiamo le bici per proseguire a piedi. Pochi metri e siamo sul Pont Perrière per la classica foto con la veduta sul Palais de l’Île, già sede amministrativa e poi prigione, oggi sede del museo municipale.

Annecy
Annecy

Arrivati in Rue Perrière ci concediamo un gelato a Le Glacier Des Alpes, quindi proseguiamo fino a Place Georges Volland e al Parc de l’Île Saint-Joseph in riva al fiume Thiou. Tra le cose da vedere ci sono il castello e la chiesa di Notre-Dame de Liesse. Ma la voglia di relax ci spinge ai Giardini d’Europa, in riva al lago. Seduti su una panchina rimaniamo a contemplare i colori del lago, i battelli e il passeggio, finché non arriva l’ora di riprendere le bici e rientrare al campeggio.

Verso il Moncenisio

22 giugno Oggi si parte in direzione Moncenisio. A Freney tappa per un’ultima spesa francese, facendo scorta di quelle cose buone che in Italia non troveremo. Arriviamo a Termignon e ci sistemiamo in riva al torrente Arc. Nella chiesa di Notre-Dame-de-l’Assomption il pannello del presbiterio in legno intagliato è qualcosa che lascia senza fiato: una sorpresa inaspettata.

Sosta in riva al lago

23 giugno Con una mezz’ora di strada siamo al Lago del Moncenisio. Ketti decide di fare una scarpinata fino al Plain des Fontainettes per poi salire fino al Fort de Ronce. Io mi metto in… modalità pigrizia: rimango nel camper e nei dintorni a godermi il bel sole. Nel tardo pomeriggio inizia a fare un bel freschino; è ora di ritirarci al riparo della nostra casetta su ruote.

Il rientro a casa

24 giugno Oggi giornata di trasferimento. Per ingannare il tempo e la malinconia iniziamo a ragionare sui prossimi viaggi: ecco che subito si inizia a sognare e ritorna il sorriso. Nel primo pomeriggio varchiamo il cancello di casa, spegniamo il motore, ci guardiamo negli occhi e senza parlare ci scambiamo uno sguardo di compiacimento. È stato un altro bel viaggio, ma… il pensiero è già proiettato al prossimo.

Davide Nannetti

L'area di sosta di Rogny les Sept Écluses
L’area di sosta di Rogny les Sept Écluse

Le soste camper

Regione Gran Est e Borgogna Franca Contea

  • Troyes Parcheggio senza servizi sulla Senna (GPS 48.302540, 4.086138) gratuito, in condivisione con le auto, pernottamento consentito ma rumoroso. A un chilometro dal centro.
  • Sens Parcheggio in riva al fiume sull’Île d’Yonne (GPS 48.201032, 3.274678), gratuito, con divieto di campeggio. Area attrezzata con 15 piazzole in località Gron (GPS 48.160152, 3.256243), dotata di camper service, gratuita, silenziosa e tranquilla.

Regione Centro-Valle della Loira

  • Chartres Parcheggio per camper gratuito (GPS 48.432471, 1.496408), privo di servizi, pernottamento consentito, divieto di campeggio.
  • Amboise Parcheggio all’ingresso del Parc des Mini-Châteaux (GPS 47.393032, 1.003460), solo diurno.
  • Chinon Parcheggio gratuito (GPS 47.170135, 0.241613), pernottamento consentito, in pendenza.

Regione Paesi della Loira

  • Saumur Parcheggio dell’esposizione sotterranea delle sculture di Pierre et Lumière (GPS 47.285247, -0.126671), gratuito; non adatto alla sosta notturna.
  • Louresse Rochemenier Parcheggio gratuito e senza servizi a 200 metri dal sito troglodita (GPS 47.232293, -0.293281), pernottamento consentito.

Regione Centro-Valle della Loira

Loches Parcheggio sulla riva del fiume Indre (GPS 47.133140, 1.000219), gratuito, senza servizi, 10 posti. Un sentiero pedonale ombreggiato lungo il fiume collega l’area al paese.

L'area di sosta camper di Mehun Sur Yèvre
L’area di sosta camper di Mehun Sur Yèvre
  • Mehun Sur Yèvre Area attrezzata con sosta e scarico gratuiti (GPS 47.144181, 2.209978), rifornimento acqua a pagamento, ombreggiata e in riva al canale. Incantevole.
  • Ponte canale di Briare Area attrezzata con sosta e scarico acque grigie gratuiti (GPS 47.632058, 2.739863), rifornimento acqua e scarico acque nere a pagamento.

Regione Borgogna-Franca Contea

  • Rogny les Sept Écluses Parcheggio gratuito con 4 stalli riservati ai camper (GPS 47.746795, 2.881002), camper service gratuito, durata massima della sosta 24 ore. In riva al Canal du Briare.
  • Saint Fargeau Parcheggio gratuito (GPS 47.639752, 3.069827). Da qui si accede anche all’area attrezzata, con sosta e camper service gratuiti; tutti gli stalli sono in pendenza laterale.
  • Castello di Guédelon Parcheggio gratuito vicino all’ingresso del castello (GPS 47.582035, 3.154889), con zona riservata ai camper, pernottamento non consentito.
  • Merry-sur-Yonne Parcheggio gratuito in riva allo Yonne (GPS 47.565536, 3.649210), pernottamento non consentito. Parcheggio gratuito nella parte alta del paese (GPS 47.566393, 3.649669), pernottamento non consentito.
  • Vézelay Piccolo parcheggio gratuito (GPS 47.462096, 3.740008), a 10 minuti a piedi dal paese.
  • Avallon Parcheggio gratuito (GPS 47.493464, 3.905689), pernottamento consentito.
  • Parcheggio di fronte al Tempio di Giano (GPS 46.961476, 4.287622).

Regione Alvernia-Rodano-Alpi

  • Annecy Area di sosta con camper service (GPS 45.890731, 6.139128).
  • Camping Le Verger (GPS 45.874422, 6.141318), costo 23 euro al giorno inclusi tutti i servizi.
  • Termignon Parcheggio gratuito in riva al torrente Arc (GPS 45.276041, 6.815407), senza servizi, pernottamento consentito.

Sulla via del rientro

  • Lago del Moncenisio Parcheggio in riva al lago (GPS 45.245121, 6.931834).
  • Tortona Camper service presso l’Autogrill Tortona Sud (GPS 44.934119, 8.884698).

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