Lasciando le più impegnative escursioni di quota a chi è più preparato e attrezzato ad affrontare il candido elemento, non c’è ragione per privarsi del fascino di camminare sulla neve. Fondamentale però informarsi, equipaggiarsi e pianificare adeguatamente l’uscita, per godere in sicurezza delle meraviglie di una natura che sotto la neve assume i suoi caratteri più intimi e peculiari.
Pericolo di valanga
Se anche non abbiamo intenzione di inerpicarci per sentieri montani, non dobbiamo dimenticare questo pericolo tipico dell’ambiente innevato. La valanga per sua natura si stacca in alto ma arriva in basso, coinvolgendo anche – come purtroppo è accaduto ultimamente – i semplici ciaspolatori. Una valanga o una slavina, infatti, si verificano quando una massa nevosa si stacca e inizia a scivolare verso il basso per il peso eccessivo della neve, per la scarsa coesione degli strati superficiali con quelli inferiori, per il calore solare.
Non tutte le attività e tutte le stagioni presentano però la stessa pericolosità in relazione al verificarsi di una valanga: uno sciatore è più pericoloso di un camminatore, un gruppo lo è più di un escursionista solitario.
Riguardo al periodo, invece, bisogna considerare come mesi più sicuri per camminare sulla neve quelli da febbraio ad aprile; fino a luglio sulle Alpi. Non si può prescindere, però, dalla conoscenza delle situazioni meteorologiche e climatiche locali.
Fondamentale allora informarsi preventivamente sul sito Meteomont, dove troviamo il bollettino giornaliero con la situazione meteorologica, le condizioni del manto nevoso, la tendenza del pericolo e l’altezza della neve ai campi di rilevamento.
Il grado del pericolo
La Scala Europea Pericolo Valanghe prevede cinque gradi.
- Debole Il manto nevoso è in generale ben consolidato e stabile.
- Moderato Il manto nevoso è solo moderatamente consolidato su alcuni pendii ripidi, altrimenti è generalmente ben consolidato.
- Marcato Il manto nevoso presenta un consolidamento da moderato a debole su molti pendii ripidi.
- Forte Il manto nevoso è debolmente consolidato sulla maggior parte dei pendii ripidi.
- Molto forte Il manto nevoso è in generale debolmente consolidato e per lo più instabile.
Tranne che non siate in un’aperta pianura, sconsigliamo di uscire a camminare sulla neve con pericolo uguale o superiore a 2. Valutando sempre comunque le condizioni d’innevamento locali.
Ti potrebbe interessare anche Camminare sui sentieri d’inverno: consigli e attrezzatura
Equipaggiati per camminare sulla neve
Per i suggerimenti su come gestire l’uscita vale ovviamente quanto scritto riguardo alle escursioni invernali. Stessa cosa per l’equipaggiamento, che dovremo però integrare con accessori più specifici, senza dimenticare anche una crema solare protettiva, che sulla neve le scottature sono altrimenti assicurate.
Scarpe
Calde, impermeabili e con una suola capace di assicurare un buon grip su ghiaccio e neve.
Lowa Renegade Warm GTX MID Suola Vibram Evo Icetrek studiata per migliorare la presa su superfici molto fredde, ghiacciate o innevate, per questa confortevole scarpa invernale della Lowa. Con uno stile adatto anche all’uso quotidiano, hanno la tomaia in nabuk e la fodera in Gore-Tex. Costano 225 euro su Amazon.
Ti potrebbe interessare anche Le scarpe per l’outdoor: tipologie e caratteristiche
Ciaspole
Versatili, economiche e di semplice impiego, le racchette da neve sono l’accessorio ideale per chi non vuole frequentare le affollate piste da sci, ma non rinuncia a una vacanza sulla neve. Sono infatti adatte per affrontare in sicurezza percorsi innevati fra boschi, valli e facili pendii, al riparo dalle valanghe e godendo pienamente del silenzio della montagna.
TSL Smart Un nuovo design moderno per una racchetta TSL che coniuga portanza e trazione con un sistema di serraggio capace di fare corpo unico con lo scarpone. Costano 170 euro su Amazon.
Bastoncini da trekking
A piedi ma ancor più con le ciaspole è indispensabile un paio di bastoncini che assicurino equilibrio e trazione. Da non dimenticare le rotelle da applicare ai puntali per evitare che affondino nella neve.
Ferrino Mustang Leggeri, versatili e indicati proprio per escursionismo invernale questi di Ferrino. Due rotelle incluse: da neve e da trekking. Costano 77,90 euro su Amazon.
Ti potrebbe interessare anche Outdoor, una tenda per l’inverno
Ghette
Se la neve entra negli scarponi, addio piacere del camminare. Ecco allora questo accessorio capace anche di donare un po’ di calore in più.
Forclaz MT500 È disponibile con taglio alto o basso questa aderente ghetta Decathlon ideale per l’uso con le ciaspole. Da 19,99 e 24,99 euro.
Ramponcini
Non sostituiscono assolutamente un paio di veri ramponi, ma per semplici passeggiate e per evitare rovinose cadute va bene anche in paio di ramponcini da fissare rapidamente alla propria calzatura.
Nortec Alp 2.0 È Made in Italy questo modello leggero Nortec con tanto di custodia. In acciaio inossidabile, hanno un sistema di fissaggio in gomma elastica adattabile a ogni tipo di calzatura. Costano 39 euro su Amazon.
Occhiali
Sulla neve mai senza per evitare che l’elevata luminosità e i raggi UV provochino danni alla retina.
Uvex Sportstyle 312 Robuste lenti in policarbonato e protezione totale dai raggi UV per un modello Uvex dalla montatura con estremità morbide che offre una tenuta comoda e sicura, senza punti di pressione. La protezione laterale magnetica è rimovibile per regolare aerazione e luminosità, mentre aperture di ventilazione sulla montatura evitano l’appannamento delle lenti. Costano 54 euro su Amazon.
Vuoi saperne di più? Scarica subito la guida Strumenti Outdoor e mettiti in cammino!
