Dott.sa Debora Rasio

Medico, specialista in oncologia medica, ricercatrice presso la Sapienza Università di Roma, nutrizionista Rai, Mediaset e La7, autrice dei bestsellers “Death by Medicine” -Axios Press; “La dieta non dieta” -Mondadori- e il recente “La dieta per la vita” -Longanesi, vanta una notevole attività di ricerca anche all’estero – fra le collaborazioni quella con il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia. Proprio l’attività come oncologa e i suoi studi nel campo della biologia molecolare l’hanno portata a interessarsi di alimentazione come strumento per tutelare la salute

Non solo pelle e articolazioni: il collagene fa bene anche al sonno

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Il collagene è la proteina più abbondante nel nostro corpo e rappresenta letteralmente la colla che tiene uniti tessuti e organi. Lo ritroviamo soprattutto nelle ossa, nella pelle, nei tendini e legamenti, nelle cartilagini, nei vasi sanguigni, nello smalto dei denti e nell’intestino e, in misura minore, nei muscoli e negli organi interni. La sua importanza per il benessere dell’organismo è dunque indiscussa. Peccato che con l’avanzare dell’età, questa proteina tenda a ridursi con conseguenti effetti negativi, anche visibili: il collagene gioca infatti un ruolo fondamentale nel migliorare l’elasticità e l’idratazione della pelle, oltre a essere cruciale nella prevenzione della perdita di massa ossea e nel mitigare i dolori articolari. Supporta inoltre la salute delle arterie, contribuendo a diminuirne la rigidità e a ridurre i valori di pressione sanguigna. Tutte ottime ragioni per integrarlo nella dieta attraverso supplementi di qualità. Ma c’è un altro motivo per cui il collagene potrebbe esserci utile: assumerlo prima di dormire sembra infatti migliorare anche la qualità del sonno.

Collagene per un sonno ristoratore

Un recente studio pubblicato sull’European Journal of Nutrition (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37874350/) ha scoperto che l‘assunzione di 15 grammi al giorno di un integratore di collagene prima di coricarsi, per 7 notti consecutive, ha migliorato la qualità del sonno e ridotto significativamente i risvegli notturni, rispetto a un placebo, in un gruppo di giovani adulti con disturbi del sonno. Quando assumevano collagene, i partecipanti hanno anche mostrato significativi miglioramenti nei test cognitivi diurni. Benefici che sarebbero ascrivibili alla ricchezza in glicina del collagene. Ricerche precedenti, infatti, hanno evidenziato che la glicina ha effetti calmanti sul sistema nervoso, riducendo l’ansia e lo stress e promuovendo un rilassamento mentale e fisico che facilita il sonno. 

Inoltre l’assunzione di collagene può aumentare i livelli di BDNF (fattore neurotrofico derivato dal cervello), anch’esso coinvolto nella regolazione del sonno. Livelli ottimali di BDNF nel cervello, oltre a favorire un sonno di qualità, migliorano le funzioni cognitive.

Come assumere il collagene?

Il collagene può essere assunto per via orale sotto forma di collagene idrolizzato, sottoposto cioè a un trattamento termico che lo rende più assorbibile. Il collagene idrolizzato si ricava principalmente da fonti animali come mucche, maiali, polli e pesci. Tra le fonti alimentari più diffuse ed efficaci di collagene c’è il brodo di ossa, una ricetta di molte tradizioni culinarie che continua ad essere apprezzata in tutto il mondo per i suoi benefici sulla salute. Si ottiene facendo bollire a lungo ossa e tessuti connettivi di animali in acqua e aceto, estraendo collagene, amminoacidi, minerali e midollo osseo. Un vero elisir di lunga vita per la salute di pelle, ossa e articolazioni! E il collagene in crema? Purtroppo l’efficacia di quest’ultimo non è paragonabile a quella della versione idrolizzata assunta per via orale. Il collagene cosmetico non penetra negli strati profondi della pelle, si limita a idratarla superficialmente. Meglio, decisamente, puntare sul collagene per via orale che, assorbito a livello intestinale, arriva a tutte le cellule attraverso il sangue e può essere così utilizzato dove più serve!