Le scogliere in granito e le ex miniere di ferro. I paesaggi mozzafiato e il clima ottimale, la gastronomia genuina e la cordialità della gente. Ecco i nostri appunti da un soggiorno in Toscana, all’Isola d’Elba con il camper e lo scooter al seguito.

Diario di bordo in camper dalla Toscana

Siamo rientrati da una vacanza all’Isola d’Elba e, finché ho ancora fresca memoria di quanto visto, desidero condividerla con voi. È l’inizio di giugno 2022 e quest’anno, per la prima volta in più di trent’anni di camperismo, abbiamo deciso la meta all’ultimo momento, per cui il biglietto del traghetto per noi e il nostro mezzo lo abbiamo acquistato direttamente al porto di Piombino (grazie alla tessera del PLEINAIRCLUB abbiamo beneficiato anche di uno sconto). 

Pur se con un ritardo di ore sulla partenza stabilita dovuto al grande afflusso di turisti stranieri (in buona parte di nazionalità germanica), arriviamo a Portoferraio in tempo utile per attraversare l’isola e raggiungere il camping previsto a Lacona, dove riceviamo l’unica delusione: potremo rimanere solo una notte in quanto la struttura è al completo.

Immediatamente a fianco si trova l’area camper Le Dune segnalata sul Portolano, in cui decidiamo di sostare almeno per quella notte. Mai scelta si rivelerà  più azzeccata: area parallela alla spiaggia, spazi di sosta ampi, pulizia dei servizi costante, ottimo ristorante a fianco, risveglio al mattino con il canto degli uccellini e tranquillità durante il giorno, uniti alla cortesia dei gestori che, in più occasioni, danno indicazioni sulle mete raggiungibili con lo scooter, ne hanno fatto una base ideale per una vacanza a cinque stelle; in cui l’unica nota da segnalare è il fatto che, trovandosi all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano non si potevano mettere stuoie o aprire tendalini (ma l’ombra non mancava) e dovevamo chiudere tavolini e seggiole quando ci si allontanava, mettendole a fianco del camper.

Sosta camper: Capoliveri Area camper Le Dune, Viale dei Golfi 544 località Lacona, tel. 338 1089127

Vacanza attiva tra borghi e spiagge

Alternando un giorno di completo relax sulla bella spiaggia di Lacona – la più lunga e sabbiosa dell’isola – alle escursioni con lo scooter, abbiamo visitato Capoliveri, località che ci è rimasta nel cuore con le sue caratteristiche vie, i ristorantini – fra i quali abbiamo collaudato da Michele – e i panorami sempre diversi.

E ancora Porto Azzurro, Rio nell’Elba e Rio Marina fino a Cavo, Marina di Campo, Marciana Marina e Marciana, altra chicca che contende il podio a Capoliveri. E naturalmente non possiamo non citare Portoferraio con le fortezze medicee, il Forte Falcone con i suoi possenti bastioni, passando poi per le vie del centro storico in cui casualmente era presente il Mercato Europeo con tante bontà, in cui era esposta una grande varietà di cibi di strada. Noi ci siamo seduti al banco argentino per degustare le sue carni e, per smaltire quanto mangiato, al termine abbiamo pure ballato un bel tango.

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Le spiagge

Fra le spiagge è impossibile dimenticare quella di Fetovaia, affollata ma con un mare stupendo e la sabbia che più fine e soffice non si può; ma altre calette esibiscono colori meravigliosi, dovuti anche ai fondali di scogli e sassi.

L’addio è stato dato facendo un’escursione verso Punta Calamita con le sue miniere e Punta dei Ripalti, dopo la quale merita una visita la Tenuta delle Ripalte in cui abbiamo acquistato l’ottimo vino prodotto da questa azienda.

Concludendo, salutiamo l’Isola d’Elba avendo goduto di un clima e di scenari stupendi, con cibi e bevande di ottimo livello e grati di aver incontrato persone cordiali, simpatiche e ogni volta diverse: una varietà che solo chi vive il camper può davvero sperimentare.

Iside e Claudio Leni

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