Arrivati a Biccari, posto a 450 metri s.l.m., superiamo il monumento al concittadino Donato Menichella, ex governatore della Banca d’Italia, direttore generale dell’IRI e ispiratore della Cassa per il Mezzogiorno, e giungiamo nella centrale piazza Matteotti.
Su di un lato si è immediatamente attratti da un colonnato in stile neoclassico che racchiude la Fontana Monumentale. Dalle gradinate del contiguo anfiteatro si coglie il panorama del borgo antico che, più in alto rispetto al piano stradale, è sovrastato dall’evidente presenza di una torre cilindrica.
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La Torre Bizantina
Alta 23 metri e con un diametro esterno di 13, fu eretta agli inizi del 1100 a scopi difensivi. Dopo i recenti restauri il suo interno ospita il Museo Etnografico della Civiltà Contadina che ha permesso di far conoscere ai visitatori testimonianze delle antiche tradizioni locali.
In una prima sala sono esposti numerosi oggetti legati alla quotidianità delle famiglie come gli attrezzi da cucina in legno, gli antichi scaldaletti o un rudimentale girello per bambini in ferro; il terzo piano, invece, contiene gli attrezzi agricoli che testimoniano il duro lavoro nei campi oltre quelli usati da falegnami e calzolai dell’epoca. Tra i tanti originali congegni, sembra far parte di una storia a sé, una pesante spada longobarda etichettata come Scramax, cioè una presunta scava sassi.
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Pizze a furne apierte
Risalendo via Roma, una irta strada su cui affacciano eleganti portali in pietra, una deviazione su via Lippi ci mette in contatto con il prodotto gastronomico locale più conosciuto. Siamo al civico 14 dinanzi alla Bottega del Pane dove faremo conoscenza con la pizze a furne apierte, un’antica ricetta realizzata con una particolare tecnica che ha consentito il riconoscimento De.Co. (Denominazione Comunale di Origine).
Anticamente il pane si preparava in casa per poi portarlo a cuocere nei forni a legna di privati. Costoro, non avendo strumenti per misurare la temperatura necessaria alla cottura, usavano lasciare aperta la bocca del forno nel quale era stato inserito un piccolo pezzo di pasta lievitata; il suo divenire una pizza croccante era il segnale per infornare tutte le forme di pane.
Ritorniamo su via Roma per raggiungere la neoclassica Chiesa Madre preannunciata da lontano con i vivaci colori della sua cupola. Siamo in prossimità del Palazzo Municipale che conserva l’originale della Croce Viaria scolpita in pietra nel 1473. La croce, racchiusa da un cerchio anch’esso in pietra, presenta su entrambe le facce raffigurazioni d Gesù Cristo e figure di Santi. Oggi, la copia di quest’antica opera è tornata alla sua antica funzione benaugurante per i viaggiatori che transitano su via Fuori Porta Pozzi.
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Consorzio Terre di Biccari
E’ un’impresa di giovani agricoltori che ha scommesso sulla possibilità di rimanere ad operare nella città natale. Partendo dalle loro specifiche conoscenze, hanno creato un pastificio dove si producono 15 formati di pasta, tra cui le immancabili orecchiette, con grano duro coltivato nell’agro comunale, trafilato in bronzo e sottoposto a lenta essiccazione. Il grado di bontà dei loro prodotti è testimoniato dalla continua richiesta di grossi quantitativi da parte dei clienti: una domanda che riescono a soddisfare in parte poiché, come modestamente riconoscono, la loro è ancora una piccola azienda artigianale.
Aria Sosta Camper
Appena fuori città, seguendo le precise segnalazioni, troviamo con grande sorpresa una efficientissima area di sosta. Dieci piazzole completamente autonome per il rifornimento di acqua e luce, l’immancabile pozzetto, l’illuminazione dell’intera area, area picnic, wifi, barra di accesso controllata con telecomando e, per finire, l’esistenza di impianto di videosorveglianza. Era pertanto naturale che trovassimo già tre equipaggi pronti ad affrontare il vicino weekend. L’area, inoltre, rappresenta un utile punto di approdo in quanto diviene base di partenza per visitare le vicine attrazioni.
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Parco Daunia Avventura e Lago Pescara
L’aria di sosta suddetta, infatti, dista poco più di tre chilometri dal Parco Daunia Avventura.
Qui si possono cimentare adulti e bambini nelle diverse attività offerte dallo staff di istruttori. Facili percorsi acrobatici, tra cavi d’acciaio e piattaforme in legno, sospesi tra gli alberi da provare anche in autonomia. Non mancano le gare di tiro con l’arco, la scuola d’orientamento da effettuare in competizione tra i partecipanti mentre, i più preparati, possono affrontare i numerosi percorsi di trekking tra i quali quello che porta sulle pendici del Monte Cornacchia. Con i suoi 1151 metri d’altitudine, il Tetto della Puglia rappresenta anche la vetta più alta dei Monti Dauni.
Un’ulteriore offerta del Parco è data dalla possibilità di alloggiare in case di legno costruite sugli alberi: probabilmente un grande richiamo per i più piccoli. E sempre per questi ultimi sarà interessante visitare il Lago Pescara, piccolo specchio d’acqua alimentato da sorgenti dove, tra ninfee che adornano la superficie, è possibile praticare pesca sportiva. Ma nel vicino bosco della Cerasa una maggiore attrazione sarò senz’altro la Bubble Room, una stanza racchiusa in una sfera di plastica trasparente, o la Big Bench da dove scorgere il panorama dal Tavoliere fino al Gargano.
Testo e foto di Emilio Dati
Indirizzi utili di Biccari
- Torre Bizantina – Museo Etnografico – info c/o Comune – Piazza Municipio 1 – 0881 591007 – www.comune.biccari.fg.it
- Bottega del Pane – Via Lippi 14 – 346 7292521
- Consorzio Terre di Biccari – Via San Marco c/o Mercato km 0 – 328 4118555 www.terredibiccari.it
- Area Sosta Camper – Cooperativa di Comunità Biccari – 371 3365864 – coopbiccari@gmail.com – 41°23’42.9″N 15°11’21.4″E
- Daunia Avventura – 0881 613290 – info@dauniavventura.com – prenotazioni@dauniavventura.com
- Big Bench – 41°22’34.1″N 15°10’02.3″E
