Non è la solita Spagna. Il clima è piovoso tutto l’anno, la meseta cede il passo alle montagne. La Galizia, l’estrema propaggine nord-occidentale della Penisola iberica è una delle regioni spagnole più ricche di tradizioni e di spunti culturali e paesaggistici, al di là della nota Santiago de Compostela. Non è invasa dai turisti, è rimasta in gran parte intatta, è caratterizzata da una natura incontaminata. Bastano questi motivi per esplorare la Galizia in camper?

Una terra orgogliosa delle proprie radici

Un proverbio della Galizia recita “Né festa, né siesta né olé” (anzi un po’ di siesta si, ammettono gli stessi abitanti). In effetti il gallego si sente innanzitutto gallego: parla un idioma riconosciuto come lingua minoritaria e vicino al portoghese ed è fiero delle proprie radici celtiche che lo rendono più vicino ai cugini di Asturia, Scozia, Irlanda e Bretagna.

La Galizia è una terra remota e orgogliosa delle proprie radici, bagnata dall’Atlantico e da fiumi che alimentano floride coltivazioni vinicole. Oltre alla terza città santa della cristianità, c’è molto da vedere tra città di mare e villaggi di montagna, monasteri, riserve naturali e aree vinicole.

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L’itinerario dei fari

I villaggi che si aggrappano alle coste rocciose, le ampie distese di sabbia dorata e i tratti più selvaggi e rocciosi. Percorrere in libertà oltre mille chilometri di costa regala emozioni uniche. Un percorso di incredibile fascino è l‘itinerario dei fari. Ti suggeriamo 4 tappe, percorribili anche singolarmente.

1. Da Viveiro a Ribadeo

ll primo itinerario si sviluppa sui 60 chilometri di costa nella provincia di Lugo, tra Viveiro e Ribadeo. In questo tratto son tre i punti di interesse:

• il faro di Illa Pancha vicinissimo alla Playa de las Catedrales è un edificio quadrato bianco e azzurro collegato alla penisola da un ponte ed è trai più belli della Spagna.
• il faro di Punta Atalaia
• il punto panoramico di Santa Cruz

Lugo, tracce di romanità

Lungo il tragitto ti consigliamo di fermarti a Lugo. Lasciato l’oceano, ci si addentra di una settantina di chilometri per raggiungere l’antica Locus Augusti, la città della Galizia dove è più tangibile l’impronta della dominazione romana. A cominciare dalla cinta muraria che si estende per quasi tre chilometri. C’è anche un’area archeologica termale e un ponte del I secolo, segno dell’importanza strategica che ha avuto nell’età imperiale. Oggi Lugo è un ricco centro di 90 mila abitanti dove passeggiando per il centro si respira un certo dinamismo.

Da non perdere la cattedrale di San Froilano del XIII secolo, l’unica della cristianità ad avere il diritto di esporre il Santissimo. L’esterno è stato ampiamente rimaneggiato ed è prevalentemente in stile barocco e neoclassico, mentre gli interni hanno mantenuto l’originaria architettura romanica e conservano un sarcofago dell’VIII secolo e un’antica statua della Vergine.

Sosta camper: alla partenza dell’itinerario trovi Área de Viveiro in Avenida Luis Cebreiro s/n che dispone di 8 piazzole. Per maggiori informazioni. Spostandosi nell’entroterra, a Lugo c’è il Camping Benquerencia. A Ribadeo c’è l‘Área de Eroski-Ribadeo in Avenida Ría de Ribadeo, 16 (Vilar-Piñeira).

2. Da Cedeira a Mañón

Lungo la strada che parte da Cedeira e termina a Mañón raggiungerai il punto più alto delle scogliere della Capelada. Il belvedere chiamato Vixía Herbeira, dove sorge una vecchia costruzione in pietra in stato di abbandono, regala uno dei panorami più belli della Galizia. Tra Cabo Home e Punta Subrido trovi invece il faro di Punta Robaleira, raggiungibile a piedi da uno qualsiasi dei sentieri che attraversano Cabo Home. Si tratta di una torre cilindrica in pietra di colore rosso, con un terrazzino che si affaccia sull’estuario.

Sosta camper in Galizia: A Cedeira c’è il Parking del Puerto in Avendia del Almirante Moreno s/n dove è consentita la sosta notturna.

3. Da Ferrol a Cedeira

Partiamo da Ferrol, una cittadina dedita alla pesca a 52 chilometri da La Coruña che merita una visita per la città vecchia, il quartiere della Magdalena di stile modernista, le mura della cortina del secolo XVIII, e i castelli di San Felipe e della Palma.

Se c’è un periodo in cui è consigliato andare a Ferrol è la Pasqua. Durante la Semana Santa de Ferrol dal 24 al 31 marzo 2024 i membri delle associazioni dei devoti sfilano in processione indossando indumenti dai colori vivaci e trasportando per tutta la città i pesos, le immagini dei santi al ritmo dei tamburi e delle bande musicali.

Si tratta di una delle più toccanti espressioni della religiosità del nord della Spagna. di grande impatto visivo, grazie ai vivaci colori degli indumenti indossati dai membri . Da non perdere la sfilata dei Caladiños, con uno dei passi più antichi di Ferrol, quella del Santo Encuentro e quella del Venerdì Santo.

Dalla località balneare di A Graña, che vanta anche un porticciolo turistico, parte il percorso che passa per le città di Mugardos e Cariño. Fai attenzione perché lungo la strada dovrai fare caso al faro di Prior dal quale si ammira l’isola di Santa Comba. Se ami i paesaggi mozzafiato e sei sempre a caccia di foto instagrammabili, allora non devi assolutamente perdere i fari di As Fontes e Punta Candieira.

Quest’ultimo non è facilmente raggiungibile, si trova fuori dalla strada principale, accessibile attraverso una stradina stretta e tortuosa e una discesa molto ripida. Si potrebbe tuttavia lasciare il camper e raggiungerlo a piedi: ne vale sicuramente la pena per il paesaggio che si apre davanti agli occhi, con la costruzione a strapiombo sulle rocce e l’oceano.

Sosta camper: A Ferrol c’è l’Área de Ferrol in Estrada Malata 10. Se nel tuo viaggio in camper in Galizia vuoi fermarti a visitare il borgo di Cariño e stupirti davanti al Cabo Ortegal e alla scogliera marina più alta dell’Europa continentale, puoi sostare nell’area attrezzata in Calle Concepción Arenal 23. Non andare via sena aver provato i frutti di mare, prodotto di punta dell’economia locale.

4. Da Malpica de Bergantiños a Fisterra

Da Malpica de Bergantiños raggiungiamo il Santuario de Santo Hadrián do Mar per ammirare in lontananza il faro delle isole Sisargas che spunta in cime alle rocce. Proseguendo in direzione ovest lungo la Costa della Morte raggiungerai il faro di Punta Nariga. Proprio qui il viaggio in libertà acquista un senso: costeggerai spiagge deserte, lo sguardo sarà catturato da insenature e scogliere che lambiscono l’oceano che in questo tratto è caratterizzato da acque agitate.

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Muxía, un santuario da set

Concediti una deviazione a Muxía, ne vale davvero la pena per le bellissime spiagge ma non solo. Tra le attrazioni imperdibili c’è senz’altro il santuario della Virxe da Barca, un piccolo eremo situato in periferia dedicato alla protettrice dei marinai.

Nelle vicinanze svetta un monumento in pietra che qui chiamano La Herida (la ferita), in ricordo del grave naufragio della nave petroliera Prestige avvenuto nel novembre 2002 che causò un disastro ecologico sulle coste. Una curiosità: sempre qui sono state girate alcune scene finali del film The Way – Il cammino per Santiago di Emilio Estevez. Da qui non puoi non spingerti fino a Cabo Touriñán, il punto più occidentale della Spagna.

Cerca di arrivare a Cabo Fisterra all’ora del tramonto quando la luce del sole che muore sul mare regala al faro di Fisterra e alle rocce su cui sorge un colore particolare. Gli antichi romani pensavano che questo fosse il punto più occidentale della terra, e quindi, che il mondo finisse qui.

Era il “finis terrae” la fine della terra. Se ti viene voglia di trascorrere qualche ora in spiaggia tieni presente che il tratto al riparo dal Cabo è lambito da acque calme. Invece l’altro versante della lingua di terra, dove si apre la spiaggia di Mar de Fóra, è spesso soggetto a mareggiate, il mare è impetuoso. Scopri di più su Fisterra.

Sosta camper: a Fisterra è disponibile l’Área de O Campo in Calle de La Coruña 53. Al faro di Fisterra troverai il Parking de El Faro in Carretera AC-4408 s/n.

Ti è piaciuto questo itinerario in Galizia in camper? Consulta il sito del Turismo Spagnolo per organizzare al meglio il tuo viaggio e avere informazioni su itinerari e soste camper. C’è un sito aggiornato e preciso che ti consente di ricercare le soste camper nei pressi delle località toccate dal tuo itinerario .

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