Cosa vedere a Coimbra, sede della più antica università del Portogallo

Perché fermarsi a Coimbra? Questa è una buona domanda. Potresti capitare qui perché stai girando il Portogallo in camper ma anche perché vuoi vedere la più antica università del Paese, nonché una delle più storiche di tutta Europa
Coimbra

Indice dell'itinerario

Classificare Coimbra solamente come sede dell’università sarebbe a dir poco riduttivo. Questa città, che fu la capitale del Portogallo fino al 1255 quando venne trasferita a Lisbona, è piena di tesori storici e culturali. Coimbra ha un’atmosfera unica grazie alle sue strade acciottolate, alle case colorate e ai vicoli tortuosi che portano a imponenti palazzi e chiese. 

Inoltre, Coimbra ha un grande patrimonio religioso, con numerose chiese e monasteri, tra cui il Monastero di Santa Clara-a-Velha e la cattedrale di Sé Velha. La città è anche famosa per la sua musica tradizionale, il fado de Coimbra, una versione maschile e romantica del fado, il genere musicale nazionale portoghese.

In questo articolo, esploreremo i luoghi più interessanti da visitare a Coimbra, dalla sua università ai tesori nascosti, per scoprire tutto ciò che questa meravigliosa città ha da offrire ai suoi visitatori.

Se vuoi soggiornare a Coimbra per una notte ti consigliamo di parcheggiare il camper nel tranquillo Parque de Campismo de Coimbra, campeggio immerso nel verde vicino al fiume Mondego. Qui puoi trovare 750 piazzole con elettricità e Wi-Fi alla reception. Inoltre, è presente la fermata dell’autobus proprio di fronte all’ingresso, utile se vuoi raggiungere velocemente il centro della città. 

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Le migliori cose da vedere a Coimbra

Dobbiamo la fondazione di Coimbra ai Romani che inizialmente le diedero il nome di Aeminium, finché la sua importanza crebbe e le venne cambiato il nome in Coimbra. Venne successivamente invasa dai Mori quando arrivarono nella penisola iberica per poi essere riconquistata alla fine dell’anno 1000 dai cristiani

La sua importanza è da ricercare nella posizione strategica tra Lisbona e Porto, tale da tenderla una città mercantile con traffici sia verso la popolazione araba sia verso quella cristiana. Divenne a tal punto importante che, come abbiamo già accennato, per un breve periodo fu eletta come capitale del Portogallo. 

Dalla metà del XVI venne poi trasferita l’università e il destino della città cambiò completamente. Ancora oggi il via vai di studenti e insegnanti di fama internazionale rendono Coimbra una città fervente, intellettuale e internazionale.

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Università di Coimbra

L’Università di Coimbra è famosa per molti motivi, motivi per i quali è stata dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO. Il primo fattore è ovviamente la sua storicità. Essendo stata fondata nel 1290 è la più antica università del Portogallo. Ma la sua importanza è dovuta anche al meraviglioso palazzo nel quale è stata installata, il Paço das Escolas

L’Università di Coimbra ha una lunga tradizione accademica e ha svolto un ruolo importante nella cultura portoghese. Molti dei più importanti intellettuali, scienziati e artisti portoghesi sono stati studenti o professori presso l’università. L’Università di Coimbra ha anche avuto un ruolo significativo nella diffusione della cultura portoghese nel mondo, attraverso la sua attività di insegnamento e ricerca. 

Se ti fermerai nella piazza davanti al palazzo o nelle vie adiacenti e rimarrai un po’ in osservazione, potrai notare gli studenti che indossano ancora la tradizionale toga nera, chiamata traje académico, e suonano musiche tradizionali

Cappella de São Miguel I

La Cappella di San Miguel è uno degli edifici storici più importanti e affascinanti del complesso universitario. La sua costruzione risale al XII secolo e inizialmente veniva utilizzata come oratorio privato del Palazzo Reale. La scelta di dedicarla all’Arcangelo San Miguel è dovuta al fatto che fu il protettore del primo re del Portogallo, D. Alfonso Henriques. 

Sul soffitto, sopra all’altare maggiore, puoi vedere l’insegna dell’Università di Coimbra con gli emblemi delle principali facoltà. 

Prima di uscire non dimenticarti di guardare l’imponente organo barocco risalente al 1737 composto da oltre 2.000 tubi. La sproporzione con il piccolo spazio della cappella è dovuta al fatto che originariamente l’organo era destinato a una chiesa più grande. Oltre alla messa alla domenica, la cappella viene utilizzata anche per altre cerimonie che interessano la comunità universitaria. 

Sia l’organo sia la chiesa vengono regolarmente utilizzati per la celebrazione del culto e pensa che al momento è una delle sole due cappelle rimaste in tutto il Portogallo

Biblioteca Joanina

La biblioteca universitaria, una delle più belle biblioteche al mondo, ecco perché è ai primi posti tra le cose da vedere a Coimbra. Inizialmente conosciuta come Casa da Livraria, la sua costruzione fu iniziata nel 1717 e ultimata solo 12 anni dopo. 

Ti colpirà subito l’esterno in stile barocco con un’iscrizione in latino sulla banda in ottone che sormonta il portale. Il suo significato è utilizzare i libri come armi per riuscire a raggiungere la saggezza

I tre piani che compongono l’edificio contano 60.000 volumi di inestimabile valore, il meglio che fu stampato in Europa tra il XV e il XVIII secolo, ora custoditi in meravigliose sale affrescate. Pensa che tutti i libri conservati nella biblioteca possono essere consultati inserendo un foglio bianco chiamato “fantasma” nello spazio vuoto.

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Sé Velha

La Cattedrale Vecchia di Coimbra, o Sé Velha, è una delle principali attrazioni turistiche della città portoghese. Situata sul punto più alto del centro storico di Coimbra, la cattedrale fu costruita nel XII secolo in stile romanico.

La cattedrale ha subito diversi interventi e modifiche nel corso dei secoli, ma conserva ancora molti elementi originali del periodo romanico, come il portale principale, le absidi e le finestre. Noterai subito la sua architettura massiccia che la fa sembrare molto più simile a una fortificazione che non a una chiesa. La funzione era proprio quella difensiva. 

La chiesa fu consacrata come Cattedrale nel 1218 ma rimase tale solo per qualche secolo, fino al 1772 quando fu consacrata la Cattedrale Nuova, di cui parleremo subito dopo. La Cattedrale Vecchia venne quindi dedicata alla Santa casa della Misericordia

Sé Nova

E arriviamo così alla Cattedrale Nuova, costruita per l’appunto in sostituzione a quella vecchia di cui abbiamo appena parlato. La costruzione fu iniziata per volere dei gesuiti nel 1598, ma fu completata soltanto nel 1640 e le venne dato il nome di Chiesa del Santissimo Nome di Gesù

Noterai immediatamente il diverso stile della chiesa, sia nella facciata che negli interni. Da fuori si presenta come un immacolato edificio in stile rinascimentale, con elementi barocchi. La sua architettura ti ricorderà subito le chiese che puoi vedere numerose in Italia. 

All’interno puoi ammirare gli affreschi e le decorazioni, nonché il coro in legno che è stato portato dalla Cattedrale Vecchia. 

Un fatto interessante: qui di solito gli studenti bruciano i nastri che rappresentano le diverse facoltà durante la cerimonia che sancisce la fine dell’anno accademico. La Queima das Fitas, Letteralmente “Rogo dei Nastri”, che ha avuto origine proprio all’Università di Coimbra, continua poi con una festa nel centro della città. 

Monastero di Santa Clara

Tra le cose da vedere a Coimbra ci sono i suoi monasteri, pensa che ce ne sono addirittura tre. In realtà, di monasteri di Santa Clara ce ne sono due: Monastero di Santa Clara-a-Velha e Monastero di Santa Clara-a-Nova. 

Il Monastero di Santa Clara-a-Velha fu costruito nel XIV secolo in stile gotico su una collina panoramica con vista sulla città e sul fiume Mondego. Fu fondato dalla Regina Isabel, Isabella di Arragona nota anche come Regina Santa, per ospitare le Clarisse, un ordine religioso femminile. 

Il monastero è noto per la bellezza della sua chiesa, che è decorata con splendidi affreschi e sculture gotiche. All’interno del monastero si trovavano anche numerose tombe di personaggi importanti, tra cui quella della Regina Isabel, che fu successivamente canonizzata come santa. 

Invece, il Monastero di Santa Clara-a-Nova fu costruito per sostituire quello vecchio che si inondava facilmente con le piene del Mondego. La sua costruzione risale al 1649 e per la sua ubicazione fu scelta una posizione più sopraelevata. Le spoglie della Regina Isabel furono poi portate qui nel 1677. 

Monastero di Santa Cruz

Arriviamo così al terzo monastero di Coimbra, il Monastero della Santa Croce. La sua fondazione risale al XII secolo per opera dei Canonici regolari della Santa Croce, importante comunità del Portogallo. 

Il monastero è noto in particolare per la sua chiesa, una delle più belle del Portogallo, che rappresenta un capolavoro dell’arte manuelina. L’aspetto che ha ora le fu infatti conferito successivamente, quando Re Alfonso I lo scelse come luogo di sepoltura per sé e la sua famiglia. Pensa che nel Medioevo era addirittura uno dei luoghi santi più visitati!

Interessanti sono anche i due chiostri: il Chiostro del Silenzio e il Chiostro della Manica.

Nel Chiostro della Manica sono presenti delle costruzioni cilindriche che pare fossero circondate dall’acqua. Per accedervi era quindi necessario abbassare dei ponti levatoi. 

Orto Botanico

Il Jardin Botánico de la Universidad de Coimbra, noto anche come Orto Botanico, è un polmone verde al centro della città. Fu fondato nel 1772 per volere del Marchese di Pombal, politico portoghese. 

Passeggiando per i suoi viali non soltanto puoi trovare pace e ristoro dopo la camminata nel centro della città, ma puoi anche ammirare gli esemplari provenienti da tutto il mondo nei suoi 13 ettari di estensione.  

È stato concepito come un centro di ricerca e conservazione della flora e ancora oggi è un importante polo di studi botanici e scientifici. L’orto è diviso in sezioni in base alle categorie in cui sono suddivise le piante come le piante tropicali, le specie degli ambienti umidi e così via. 

Le specie tropicali, per l’appunto, sono raccolte in una serra in ferro che rappresenta una delle più antiche del Portogallo. In queste città anche un momento di svago può diventare un ottimo modo per conoscere qualcosa in più sul Paese, e non solo.

Leggi anche: “Portogallo in camper: viaggio di 18 giorni da Braga a Tavira”

Giardini di Quinta das Lágrimas

Vuoi vedere un luogo davvero romantico? Allora devi cercare sulla mappa i Jardins da Quinta das Lágrimas. Sono più di 18 ettari di parco con al centro un palazzo dell’Ottocento che oggi è stato trasformato in un hotel.

Te lo consigliamo in questo tour su cosa vedere a Coimbra non soltanto per la sua bellezza e per il fatto che fu il primo Giardino Medievale ad essere creato in tutto il Portogallo. Dovresti visitarlo anche per la leggenda che viene narrata sul suo conto. 

Dobbiamo addentrarci nella letteratura portoghese che ci narra dell’amore proibito tra il re Pedro I e D. Inês de Castro. Pare che il Cano dos Amores, il canale che attraversa il parco, fosse il mezzo scelto per inviare le lettere d’amore dalla tenuta al Palazzo Reale. 

Il nome del parco, che in portoghese significa “Tenuta delle lacrime”, pare sia dovuto anche al fatto che Inês proprio qui venne assassinata su commissione del padre di Pedro quando venne a conoscenza del loro amore. Guardando bene potresti vedere delle pietre macchiate di rosso, che secondo la leggenda trattengono ancora le tracce del sangue di lei. 

Museo Nazionale Machado de Castro

Se sei appassionato di arte, come ultima tappa del tour tra le cose da vedere a Coimbra, ti consigliamo di visitare il museo d’arte. È un museo molto particolare, inaugurato all’inizio del ‘900, e dedicato allo scultore Machado de Castro. 

Si trova all’interno dell’ex palazzo vescovile di epoca medievale costruito su un foro romano. Non sottovalutare questa tappa perché, grazie all’importanza delle sue collezioni, è uno dei musei d’arte più importanti della nazione. 

Ci sono collezioni di oggetti religiosi provenienti dalle chiese, ma ci sono anche resti archeologici e opere di pittori provenienti da diverse parti del mondo. 

BONUS: Portugal dos Pequenitos

Se hai deciso di intraprendere il viaggio in Portogallo con la famiglia, aggiungiamo una chicca. Una tappa bonus al parco divertimenti del Portogallo in miniatura. Aperto nel 1940, il parco è stato creato come una rappresentazione in miniatura delle principali attrazioni e monumenti del Paese, per educare i bambini e far loro conoscere la cultura e la storia del Portogallo.

Il parco è diviso in diverse sezioni, ciascuna rappresentante una regione del Portogallo. All’interno si trovano miniature di edifici e monumenti famosi, come la Torre di Belém a Lisbona, il Castello di Guimarães, il Monastero di Batalha e molte altre attrazioni.

Il Portugal Dos Pequenitos è stato costruito con l’intento di educare e divertire i bambini, ma oggi è diventato una meta turistica per tutta la famiglia. Oltre alle miniature, il parco ospita anche numerose attività educative e ricreative, tra cui laboratori di artigianato, spettacoli di marionette e giochi interattivi.

Il parco è diventato un simbolo della cultura e dell’educazione portoghese, uno dei parchi tematici più famosi e amati del Paese.

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Testo e foto di Eleonora Truzzi

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