Vacanze in Polonia: la Pomerania in camper

La Polonia è tra le tue destinazioni del 2023? Scopriamo la Pomerania in camper, da Danzica al deserto di dune mobili del Parco Nazionale Slowi‘nski

Indice dell'itinerario

Siamo andati a esplorare la il nordest della Polonia e abbiamo scoperto che la Pomerania in camper riserva bellissime sorprese. Da una città simbolo della storia europea al deserto di dune mobili del Parco Nazionale Slowi‘nski. Dalle tradizioni della Casciubia alle architetture gotiche del castello di Malbork. Questa zona della Polonia ha mantenuto il fascino del suo passato e conserva un patrimonio culturale e naturalistico di primo piano.

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Danzica in 24 ore

Polonia-Danzica-Parco di Oliwa-foto di Ivan Meloni

È impossibile non rimanere colpiti sulla dalla sagoma della Žuraw, la grande gru portuale costruita nel 1444 sulla banchine del lungofiume della Motlawa per il trasbordo dei beni mercantili. Oggi è sede del Museo Nazionale Marittimo. Danzica, fondata nel 99, è destinata a diventare uno dei poli commerciali più importanti del Baltico.

Per lungo tempo centro di spicco della Lega Anseatica, nel secolo scorso la città divenne un luogo determinante per la storia dell’intera Europa. Qui il 1° settembre del 1939 ebbe inizio la Seconda Guerra Mondiale, conflitto al quale avrebbe pagato un tributo pesantissimo. Ma Danzica ha saputo risollevarsi puntando sul recupero attento del proprio patrimonio culturale. E oggi è una delle mete turistiche più gettonate del paese.

Il cuore della città

Il nucleo principale si sviluppa attorno a due larghi corsi, via Dluga e via Dlugi Targ. Da vedere il Mercato Lungo con la Porta d’Oro, la Porta Verde, la seicentesca fontana di Nettuno e la Corte di Artù, antico luogo di incontro dei mercanti. Camminando noterai eleganti palazzine residenziali. Se sei curioso devi notare anche la vetrina con barometro e termometro vicino alla casa natale di Daniel Fahrenheit. Ci sono almeno altre due vie da non perdere:

  • Ulica Piwna, famosa per le rivendite di pane e di birra
  • via Mariacka, il luogo giusto dove acquistare gioielli d’ambra – per i quali la città è famosa – con tanto di certificato

Seguendo via Mariacka si raggiunge l’imponente basilica di Santa Maria, la più grande chiesa in mattoni polacca. Accanto spicca una torre alta 80 metri su cui vale la pena salire per godere di un vasto panorama sull’intera città.

I cantieri navali Lenin raccontano dove prese il via il primo sindacato libero Solidarno´s´c. Il Centro Europeo Solidarno´s´c ne ripercorre gli eventi grazie a reperti e installazioni multimediali. A proposito di musei, sono da non perdere l’importante esposizione dedicata alla Seconda Guerra Mondiale. Ma anche il Museo dell’Ambra, allestito presso il Grande Mulino costruito dai Cavalieri Teutonici intorno al 1350.

La visita di Danzica non sarebbe completa senza una puntata verso il quartiere di Oliwa, a una decina di chilometri. Il rione svela l’insolita cattedrale con la a navata di 90 metri e larga soltanto otto. Al suo interno è conservato un organo settecentesco con ben ottomila canne che viene suonato tutti i giorni.

Da Danzica puoi raggiungere (anche con una pista ciclabile lungomare) altre due interessanti città, Sopot e Gdynia. Tutte e tre insieme formano l’agglomerato Trójmiasto (Tripla Città).

Sopot e la casa storta

Polonia-Pomerania-Sopot-molo.jpg

Sopot è considerata una delle località marine più esclusive della Polonia. Ha eleganti ville signorili e il molo di legno costruito nell’Ottocento e successivamente allungato: misura più di mezzo chilometro. Vi si arriva seguendo il pittoresco corso principale, chiamato dagli abitanti Monciak. Al civico 53 c’è una delle attrazioni cittadine, la “casa storta”, un fiabesco esempio di architettura contemporanea del 2004. Dal pittoresco faro si ammira il panorama della Tripla Città da Sopot, Non perdere la Galleria Nazionale d’Arte, che ospita opere di artisti contemporanei polacchi e internazionali.

Gdynia in stile modernista

Polonia-Pomerania-Gdynia-Veliero Dar Pomorza

Fondata intorno agli anni Venti del secolo scorso presenta interessanti esempi di architetture in stile modernista. La città è nota per il suo caratteristico lungomare. Qui sono ormeggiati il cacciatorpediniere Blyskawica, il più antico nel suo genere ancora conservato, e il veliero Dar Pomorza. Per vedere i cimeli della flotta polacca si può fare visita al Museo della Marina Militare. Racconta una difficile pagina di storia il Museo dell’Emigrazione allestito in via Polska.

Da non perdere la moderna sede del Gdynia Film Center. Inaugurato nel 2015, è teatro di un importante festival cinematografico con sala proiezioni, libreria e spazio eventi attivo tutto l’anno. Se viaggi con i bimbi al seguito non andare via senza una sosta nella centralissima spiaggia. Dotata di un un grande parco giochi e un vivace lungomare con bancarelle di street food e caffetterie.

Tour dei castelli gotici

Polonia-Pomerania-castello di Malbork

Invitano a un itinerario all’insegna dell’architettura gotica i castelli medievali della Pomerania. Tra i manieri di Lębork, Gniew, Czluchów, Kwidzyn, Bytów spicca soprattutto lo scenografico complesso di Malbork. A circa 60 chilometri da Danzica, il più grande castello del mondo costruito in mattoni. Costruito tra il XIII e il XV secolo dall’Ordine teutonico è inserito dal 1997 nel patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

Lascia letteralmente a bocca aperta per la maestosità e le atmosfere. Per evitare le code si consiglia di arrivare nelle prime ore del mattino. Richiedi all’ingresso un’audioguida che consente di conoscere, passo dopo passo, le curiosità e la storia di questo straordinario complesso architettonico.

La penisola di Hel

Polonia-Pomerania-la penisola di Hel vista dall'alto

A nord di Danzica la cittadina di Hel, sull’omonima penisola lunga 45 chilometri e larga solo tre, merita una sosta per le atmosfere marinare e per una passeggiata tra le graziose vie del centro, con il faro in mattoni e un centro per il recupero delle foche, Ci si può spingere fino alle bianche spiagge, frequentate dagli amanti del windsurf e del kitesurf. Il suo territorio rientra nel Nadmozski Park Krajobrazowy.

Nel Sahara polacco

Polonia-Pomerania-Leba-Parco Nazionale Slowinski-Ivan Meloni

Tornati alla guida, con un centinaio di chilometri ad ovest si raggiunge la città di Leba, porta di accesso a una sorprendente e imperdibile attrazione naturalistica: il Parco Nazionale Slowi´nski. Lo chiamano “il Sahara polacco”: per vari chilometri si estende una distesa di dune mobili modellate dal vento che arrivano a raggiungere un’altezza di 40 metri e che dalla costa si spostano verso l’interno erodendo progressivamente la foresta alle loro spalle. Per ragioni di conservazione ambientale è vietato accedere alle dune, ma non mancano comunque gli spazi raggiungibili dai visitatori.

Leggi anche: “Polonia in camper: Cracovia e la Małopolska”

La Casciubia, la Svizzera polacca

Polonia-Pomerania-Casciubia-Boschi del Kaszubski Park Krajobrazowy-famiglia in bici

Puntando ora decisamente a sud verso l’entroterra (e a non più di un’ora di strada da Danzica) si raggiungono i verdi paesaggi della regione della Casciubia (in polacco Kaszuby), caratterizzata da boschi, corsi d’acqua e una gran quantità di prodotti agricoli fra cui le dolci fragole casciubiane IGP. Protetto da una riserva naturale – il Kaszubski Park Krajobrazowy, definito la Svizzera polacca – il territorio è abitato dalla minoranza casciuba, che ha gelosamente conservato la cultura e il dialetto tradizionali. Un’area pianeggiante movimenta da alcuni rilievi ai piedi dei quali si estendono piccoli laghi fra loro collegati che rappresentano un vero paradiso per gli amanti della canoa e del kayak.

Polonia-Pomerania-Casciubia-Costumi e danze tradizionali

Girovagando in camper si possono scoprire villaggi caratteristici come quello di Szymbark. Qui la più nota attrazione del borgo è la curiosa casetta rovesciata. Ma consigliamo di non perdere il centro educativo visite che consente di approfondire la storia, la cultura e lingua casciubiani. A una ventina di chilometri c’è il piccolo villaggio di Węsiory che conserva una piccola Stonehenge. A Wdzydze Kiszewskie c’è il museo etnografico Kaszubski, un’esposizione en plein air con le ricostruzioni delle architetture tradizionali della regione. Scoprila attraverso una piacevole passeggiata nel verde.

L’oro del Baltico

Polonia-Pomerania-ambra del Mar Baltico

L’ambra è considerata al pari delle pietre preziose, ma in realtà è una resina fossile, sottoposta per milioni di anni ai processi geologici. Quella che viene estratta nel Mar Baltico è tra le più pregiate. I suoi commerci diedero origine alla Via dell’Ambra. Una rete di comunicazione che già nell’antichità serviva a trasportare il materiale estratto verso le città del Mediterraneo. Sembra che avrebbe adornato perfino il corredo funebre del faraone Tutankhamon. Una raccomandazione: se volete acquistarla, diffidate dalle imitazioni e rivolgetevi ai rivenditori certificati, trattandosi di un materiale che è abbastanza facile imitare.

Quello che devi sapere sulla Polonia

La Polonia, pur essendo parte dell’Unione Europea, non aderisce all’euro. La moneta ufficiale è lo zloty (abbreviato in zl e pronunciato zuoti), suddiviso in 100 groszy. Al momento di andare in stampa 1 euro vale 4,47 zloty. La Polonia permette ai cittadini degli altri stati membri dell’Unione Europea di fare liberamente il loro ingresso nel paese esibendo la carta d’identità, minori compresi. Per un soggiorno superiore ai 90 giorni è necessario registrarsi presso l’ufficio del Voivoda. Scopri di più.

Leggi anche La Polonia più selvaggia in camper

Sosta camper

  • a Malbork c’è il Camping Nogat che offre buoni servizi a prezzi contenuti. In alternativa 2 parcheggi:
    • un parcheggio a pagamento in Via Walowa 12 che accoglie anche i camper durante la notte.
    • un parcheggio alle porte di Kwidzyn, in Ulika Milosna, lungo la strada che da Torun porta a Malbork.
  • a Danzica c’è il Camping Stogi, struttura ben organizzata, anche se in alta stagione piuttosto affollata. Di fronte si trova il Camper Park, destinato esclusivamente a camper e roulotte e meno caotico del precedente. Parcheggia il veicolo nelle aree destinate ai camper sul lungomare di Stogi e spostati in bici o con i mezzi pubblici.
  • la penisola di Hel è costellata di campeggi, alcuni di dimensioni ragguardevoli. Se si predilige una struttura piccola ma efficiente si può fare riferimento al Caravaning Jurata, in Ulika Wojska Polskiego 67, poco fuori Jurata.
  • A Chmielno c’è il Camping Tamowa, struttura moderna e accogliente, sulle rive di un bel laghetto. Un’ottima base per l’intera area del Kaszubski Park Krajobrazowy. In alternativa, a un paio di chilometri lungo la statale c’è un parcheggio gratuito privo di servizi.
  • Nel Parco Nazionale Slowinski si può lasciare il camper in uno degli spazi di parcheggio situati all’ingresso (a pagamento). Puoi proseguire a piedi, in bicicletta oppure a bordo di un trenino.

Informazioni utili

Per informazioni in lingua italiana su ogni tappa dell’itinerario illustrato visita il sito dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo. Anche il sito dell’Ente Turistico della regione Pomerania contiene informazioni sulle opportunità per la vacanza attiva, sulle mete culturali e naturalistiche e le destinazioni adatte alle famiglie con bambini, oltre a consigli pratici sull’organizzazione del viaggio. Si può inoltre contare sui portali turistici delle singole località, ricchi di suggerimenti: Danzica, Malbork, Sopot e Gdynia.

Ascolta la Polonia sul canale “PleinAir” della app Loquis. Un’intera collana di podcast geolocalizzati e fruibili gratuitamente. 20 podcast che ti guidano tra le splendide città, i siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e alla scoperta di una natura incontaminata.

testo di Michela Bagatella

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