La Polonia più selvaggia in camper

Da Lublino, crocevia di culture e una delle città più antiche e ricche d’arte della Polonia, puntiamo verso la regione wild del paese, caratterizzata da foreste primordiali e natura incontaminata

Indice dell'itinerario

Così varia, così verde, così accogliente. Se scopri la Polonia in camper ti accorgerai che il paese è un incredibile susseguirsi di antico e moderno incastonato in un paesaggio naturale che non ti aspetti. Da Lublino ci siamo spostati verso la regione wild del paese, caratterizzata da foreste primordiali e natura incontaminata. Il risultato? Un viaggio che lascia senza parole.

La capitale Varsavia, città piena di vita che offre un movimentato e brillante connubio tra antico e moderno, con numerose aree verdi e oltre 500 chilometri di piste ciclabili. Danzica, avamposto sul mar Baltico e strategico centro portuale con le caratteristiche palazzine, i monumenti, i famosi cantieri navali dove ebbe inizio la storia del movimento sindacale Solidarnos’c’. E ancora Cracovia, nella parte meridionale, porta d’accesso ai villaggi e ai tesori naturalistici della Malopolska.

Ma questo straordinario paese è capace di riservare tanto altro, e forse nessuno come il viaggiatore in camper ha la possibilità di apprezzarne in modo privilegiato le regioni meno conosciute e fuori dalle grandi rotte. L’approccio con la natura, ad esempio, è il filo conduttore di un itinerario “wild” nel versante nordorientale, tra centri multiculturali e immersioni in alcune delle riserve naturali più antiche e interessanti d’Europa.

Lublino, capitale della gioventù

Polonia-Lublino-Carnevale dei Giocolieri-Ente Nazionale Polacco per il Turismo

Lublino è crocevia tra l’Europa occidentale e quella orientale. Capoluogo della regione Lubelskie, situata a circa 170 chilometri a sud-est di Varsavia. La sua posizione geografica ne fece un importante centro diplomatico e meta di commercianti provenienti dalle regioni transcaucasiche, dal Mar Nero, dalla Lituania, dal cuore della Russia. Non a caso qui convivevano pacificamente ebrei e ruteni, cattolici e protestanti.

La città ha giocato un ruolo importante nella storia del paese. Nel 1569 vi fu firmata l’Unione di Lublino che sancì la fusione di Polonia e Lituania, durata oltre due secoli. In quegli stessi anni re Stefano I Báthory vi stabilì la sede del Tribunale della Corona. Nel 1918, dopo quasi 130 anni di dominazione straniera, qui fu formato il Governo Provvisorio della Repubblica Polacca, primo organismo del nuovo stato, e fu fondata l’Università Cattolica dove, decenni più tardi, avrebbe studiato e insegnato Karol Józef Wojtyla.

4 cose da fare a Lublino

Se non vuoi perdere le attrazioni principali di Lublino segui le tappe del nostro itinerario in città:

  • sali sulla Torre della Trinità: da qui si abbraccia con lo sguardo la città vecchia, uno dei borghi medievali meglio conservati della Polonia, dichiarato Monumento storico nazionale nel 2007 e Marchio del patrimonio europeo nel 2015. A pochi passi, sulla vivace Piazza del Mercato affacciano il Vecchio Municipio in stile neoclassico, la basilica domenicana di San Stanislao, fra gli esempi più belli e preziosi di arte sacra in Polonia, e vari edifici del XV secolo. Al di sotto della città vecchia si snoda un itinerario sotterraneo attraverso le cantine degli antichi magazzini.
  • entra nel castello costruito nel 1828 in stile neogotico sulle rovine di una residenza reale, oggi sede del museo cittadino. Nelle sue vicinanze, l’antico borgo del Podzamcze fu per secoli sede della comunità ebraica, rappresentando un centro intellettuale e culturale ebraico di rinomanza internazionale.
  • fai una passeggiata in via Krakowskie Przedmies’cie, salotto e luogo di ritrovo cittadino, sedendosi a un tavolo di una pasticceria per assaggiare una fetta di kremówka, il dolce a base di pasta frolla e crema pasticcera. Nella vicina Piazza Lokietek, il Nuovo Municipio neoclassico attira ogni giorno i visitatori alle dodici in punto: è il momento in cui dal balcone della torre il trombettiere intona l’hejnal, la chiamata a raccolta della tradizione polacca.
  • assisti al Carnevale dei Giocolieri (Carnaval Sztukmistrzów) nel mese di luglio, una kermesse ispirata al protagonista del romanzo Il mago di Lublino di Isaac Bashevis Singer, che trasforma la città in un palcoscenico di spettacoli di strada in cui si alternano acrobati, prestigiatori, giocolieri, attori e musicisti.

Białystok, la capitale della Podlaskie

Polonia-Bialystok-Palazzo Branicki-Ente Nazionale Polacco per il Turismo
Garden in the Branicki Palace Bialystok Poland

L’atmosfera multiculturale che caratterizza Lublino si ritrova anche più a nord-est nella Podlaskie, terra di confine dove per secoli hanno convissuto etnie e religioni differenti – polacchi e bielorussi, ucraini, russi, lituani, tartari ed ebrei – che hanno lasciato il loro bagaglio di riti e tradizioni. A questo mosaico di culture è legata la creazione dell’esperanto, il più conosciuto idioma internazionale, da parte del medico e linguista Ludwik Zamenhof, originario di Bialystok.

Proprio questa città, principale centro della Polonia nord-orientale, è il punto di partenza per la scoperta della regione. La residenza Branicki, conosciuta anche come la Versailles della Podlaskie, è una delle maggiori attrazioni: costruita in stile tardo-barocco, comprende un meraviglioso giardino progettato da Izabela Poniatowska. Al suo interno si trovano un teatro storico ancor oggi attivo e il Museo della Storia della Medicina e della Farmacia. Oltre alla Piazza del Mercato, su cui affacciano edifici del XIX e del XX secolo, sono da vedere il Palazzo dei Cytron, sede del Museo Storico di Bialystok che documenta la storia locale, e la chiesa del Santo Spirito, la più grande chiesa ortodossa polacca.

Fra gli eventi segnaliamo il Podlaska Oktawa Kultur, un festival estivo di spettacoli teatrali e musicali. E ancora, date un’occhiata al cartellone dell’Opera i Filharmonia Podlaska – Europejskie Centrum Sztuki w Bialymstoku: è il punto di riferimento e la maggiore espressione della vita culturale della regione. La Podlaskie offre numerosi spunti di visita legati al folklore e alle tradizioni. Per esempio, nel piccolo villaggio di Kruszyniany vive una piccola comunità tartara che ha mantenuto vive le proprie antiche usanze.

Polonia-Kruszyniany-moschea di legno
Mosque in Kruszyniany, Podlaskie Voivodeship, Poland.

La Podlaskie, un paradiso naturale

E ancora, si può seguire il percorso culturale Legno e Sacrum che prende il via dal centro di Szczyty Dzie¸ciolowo: comprende vari esempi di architettura lignea civile e religiosa, alcuni dei quali risalgono sino al XVI secolo. Ma il motivo principale per visitare la Podlaskie è rappresentato dal suo patrimonio naturale. Ci sono 4 parchi nazionali e 3 parchi paesaggistici che proteggono vallate, laghi e numerose rare specie di piante e di animali.

Parco Nazionale di Bialowiez

Il più importante di questi è il Parco Nazionale di Bialowiez. a, regno del bisonte europeo. Dalla piacevole di cittadina di Hajnowka si imbocca la DW689, ai cui bordi si sviluppano fitti e impenetrabili boschi, per raggiungere dopo una ventina di chilometri il villaggio di Bialowiez. a. Qui il riferimento per la sosta, ad apertura stagionale, è il Camping U Michala: essenziale ma accogliente, si trova in posizione strategica per raggiungere la foresta e il Parco Nazionale di Bialowiez. Fondata nel 1932 tra la Polonia e la Bielorussa e inserita nel 1979 nell’elenco delle Riserve della Biosfera dell’Unesco, questa area protetta conserva un inestimabile patrimonio apprezzato già secoli fa dai re polacchi.

A cominciare dalla sua foresta vergine, ultimo lembo delle distese boschive che anticamente ricoprivano l’Europa centrale. Qui vivono numerose specie animali a rischio di estinzione come il bisonte europeo, che è stato reintrodotto a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso; oggi ne sono presenti circa 150 esemplari che vivono allo stato brado.

E qui trovano il loro habitat ideale tanti altri mammiferi come l’alce, il lupo, il cervo, il castoro, il cinghiale, accanto a una ricca avifauna che annovera circa 120 specie di uccelli. Fra le specie arboree trovano posto maestose querce peduncolate, ma anche aceri, tigli, carpini e abeti boreali tra i più antichi e imponenti al mondo. Per la visita conviene raggiungere il centro informazioni, che è dotato di un comodo parcheggio: qui è possibile reperire le cartine con i sentieri della zona. Oppure affittare una bicicletta, lo strumento ideale per proseguire a ritmo lento la scoperta di un selvaggio angolo di Polonia.

Gli altri parchi della Podlaskie

Polonia-Bialowieza-bisonti nella foresta
  • Parco Nazionale del Wigry il più settentrionale dei parchi polacchi. Comprende il maggiore lago della regione e altri quaranta bacini minori. Tra i luoghi di interesse c’è l’ex monastero camaldolese, che sorge su una verde penisola.
  • Parco Nazionale del fiume Narew per la sua natura selvaggia è chiamato l’Amazzonia polacca. Per i più attivi, è da provare l’esperienza di una discesa a bordo di una barca tradizionale. Durante l’ultimo weekend d’agosto qui viene organizzato il festival del miele durante il quale è possibile assaggiare e acquistare i migliori mieli locali.
  • Parco Nazionale del fiume Biebrza popolato da alci, castori e oltre duecento specie di uccelli, si presta alle escursioni a piedi, in bicicletta e in canoa.

La Lubelskie, 5 cose da vedere

Polonia-Zamosc- Rynek Wielki la piazza principale-Ente Nazionale Polacco per il Turismo
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  • Kazimierz Dolny adagiata su una serie di colline di pietra calcarea affacciate sulla Vistola. Da vedere il castello con la torre di pietra e la chiesa dei Santi Giovanni Battista e Bartolomeo, la chiesa di sant’Anna, il sontuoso palazzo Przybylów.
  • Kozlówka il villaggio situato ai margini delle Foreste Kozlowieckie ospita il complesso architettonico dei conti Zamoyski, uno dei più famosi musei polacchi. Nella vecchia rimessa si trova la Galleria d’arte del realismo socialista con opere degli anni Cinquanta.
  • Zamos’c’ a circa 90 chilometri da Lublino con il centro storico patrimonio dell’umanità. L’abitato fu costruito nel XVI secolo per volere di Jan Zamojski, comandante e cancelliere della Grande Corona seguendo un progetto elaborato dall’architetto padovano Bernardo Morando. Ancora oggi rappresenta un esempio di città ideale rinascimentale, con la forma pentagonale e numerosi edifici che si rifanno alla tradizione architettonica italiana.
  • Parco Nazionale di Roztocze è la cerniera tra l’altopiano di Lublino (Wyzyna Lubelska) e la Podolia, questa area protetta con sede a Zwierzyniec si estende nell’alta valle del fiume Wieprz. Tutela una vasta area di pianura caratterizzata da foreste, laghetti e ambienti fluviali.
  • Parco Nazionale Poleski a una cinquantina di chilometri a nord-est di Lublino. Meta di elezione per gli amanti del birdwatching. La riserva è tra le meglio fruibili della Polonia dai visitatori grazie a una rete di percorsi ben segnalati e alla presenza di efficienti infrastrutture logistiche e di accoglienza.

Il canale di Augustów, un capolavoro di ingegneria

Polonia-Augustow-Canale

Il canale di Augustów (Kanal Augustowski), costruito nel XIX secolo al fine di evitare il tributo doganale
imposto dalla Prussia, è un autentico capolavoro di ingegneria militare. Lungo 102 chilometri, collega i fiumi Vistola e Nemunas. Sulle sue acque è possibile la navigazione anche a bordo di una canoa o di un catamarano.

Sosta camper

Polonia-Kazimierz Dolny-chiesa dei Santi Giovanni Battista e Bartolomeo

Se vai in Polonia in camper troverai una rete di campeggi di standard europei, insieme a una diffusa tolleranza verso i mezzi abitativi. Scopri i campeggi selezionati dall’Acsi. Un elenco di strutture è consultabile sul sito della Federazione di Campeggio Polacca, disponibile anche in lingua inglese.

Ecco un elenco :

  • A Naleczów il Kemping U Kraka, a circa 30 chilometri a ovest di Lublino.
  • A Kazimierz Dolny il Camping Pielak (Pulawska 82, tel. 0048/691/047409) a una trentina di chilometri a ovest di Lublino, aperto da maggio a ottobre.
  • Wlodawa Camping Astur (tel. 0048/82/5717037) a circa 40 minuti da Lublino in direzione est, in una zona boscosa in riva a un lago artificiale (balneabile) con area ricreativa e percorsi ciclabili lungo i quali si organizzano escursioni. Sono presenti anche bungalow e camere.
  • A Zamosc il Camping n. 253 Duet (tel. 0048/84/6392499) un campeggio di prima categoria con sauna e piscina coperta riscaldata, situato nella cittadina patrimonio dell’Unesco, a circa 50 minuti di strada a sud-est di Lublino.
  • A Bialystok Sports Club Dojlidy (Plazowa 15, tel. 0048/85/7433223)
  • Bialowieza Camping U Michala (Krzyze 11, tel. 0048/696/182894) ad apertura stagionale.

Quando andare

A Lublino devi andare in occasione del Carnevale dei Giocolieri quando nel mese di luglio le strade della
città si trasformano in un palcoscenico di acrobati, prestigiatori, giocolieri, attori e musicisti.
A Byalistok c’è il Podlaska Oktawa Kultur in programma nel mese di luglio. Un importante contenitore di spettacoli ed eventi culturali a ingresso gratuito. A Wasilków alla fine di luglio si svolge il Festival della
Cultura Tartara
.

I prodotti tipici della Podlaskie

Tra i prodotti regionali della Podlaskie sono da provare il miele (lipiec bialowieski), il formaggio “dello zar” (ser carski) o lo hajnowski klinek, una specie di formaggio fresco. Fra i dolci c’è il marcinka, a base
di pasta sfoglia con crema e caramello: è famoso in particolare quello di Hajnówka.

Ti porti la bici?

Green Velo è il più lungo sentiero ciclistico della Polonia. Il percorso principale, lungo
1.885 chilometri, attraversa 5 regioni (Varmia-Masuria, Podlaskie, Lubelskie, Podkarpackie) e Swietokrzyskie, oltre a 5 parchi nazionali e numerosi parchi paesaggistici e riserve naturali
(per saperne di più vai sul sito di Polonia Travel).

Ascolta la Polonia

Polonia in camper-podcast Pleinair su app Loquis

Vuoi scoprire di più sulla Polonia e sulle opportunità che offre ai camperisti? Ascolta i podcast dedicati a questo meraviglioso paese realizzati da PleinAir in collaborazione con l’Ente Nazionale Polacco per il Turismo. Li trovi nel nuovo canale dedicato alla Polonia all’interno delle Guide Audio per Camperisti, un’intera collana di podcast geolocalizzati e fruibili gratuitamente nel canale PleinAir su Loquis.

Venti tracce che ti guidano tra splendide città ricche di storia e cariche di un notevole patrimonio artistico, culturale e architettonico, tra siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e alla scoperta di una natura incontaminata con ben 23 parchi nazionali. Ovunque accolti da un popolo ospitale e da una rete
di strutture ricettive all’aria aperta.

Per informazioni consulta il sito dell’ente polacco per il turismo oppure segui le pagine social Facebook: @poloniatravel e Instagram: @polonia.travel.it; su Twitter: @PoloniaTurismo #poloniatravel #visitpoland

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