Belgio e Lussemburgo in camper: viaggio di 12 giorni

Appuntamento della rubrica dei nostri diari di viaggio. Viaggio in estate nelle Fiandre e in Vallonia per un itinerario di coppia, con foto, dettagli sulle soste camper e informazioni pratiche
Tournai-Grand-Place

Indice dell'itinerario

Un viaggio in camper in Belgio tra le eleganti città di Fiandre, Vallonia e Lussemburgo, ricche di arte e storia, tra splendide cattedrali e incredibili torri che toccano il cielo.

Road Map del Belgio in camper

  • 1° GIORNO: Arrivo e sistemazione in camping a Soumagne. Dopo pranzo, visita a Liegi.
  • 2° e 3° GIORNO: Spostamento e sistemazione in camping a Overijse. Visita a Bruxelles, raggiunta con scooter e mezzi pubblici.
  • 4° GIORNO: Viaggio per Mechelen (Malines) e visita della città.
  • 5° GIORNO: Arrivo ad Anversa e visita della città.
  • 6° GIORNO: Viaggio in camper a Deinze e sistemazione in camping. Spostamento in scooter a Gand (Gent) e visita della città.
  • 7° GIORNO: Visita con lo scooter della città di Bruges.
  • 8° GIORNO: Trasferimento in camper a Tournai e visita del centro storico.
  • 9° GIORNO: Spostamento in camper e visita del Bois du Cazier di Charleroi (ex miniera di Marcinelle). Dopo pranzo, viaggio per Namur e visita della città.
  • 10° GIORNO: Viaggio in camper per Villers-devant-Orval e visita all’Abbazia di Notre Dame d’Orval. Nel tardo pomeriggio, trasferimento nel Granducato di Lussemburgo e sistemazione in camping.
  • 11° E 12° GIORNO: Visita della città di Lussemburgo e viaggio di rientro a Trento.

Belgio e Lussemburgo in camper: comincia il viaggio

Quale sarà la destinazione del nostro viaggio estivo? Mentre vagliamo le varie possibilità ci rendiamo conto di aver sfiorato il Belgio ma di non aver mai visitato questo paese. La decisione è presa: partiamo in camper da Trento e affrontiamo una nuova avventura con entusiasmo e curiosità. Dopo una tappa in Germania, il 17 giugno raggiungiamo Soumagne e già nel pomeriggio saltiamo a bordo dello scooter per visitare Liegi.

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Liegi

Guillemins station concourse in Liège, Belgium. Interior of the railway station

La prima tappa è la stazione ferroviaria Liegi-Guillemins, tra le più grandi in Europa. Progettata dallo spagnolo Santiago Calatrava, architetto famoso per il suo stile organico, è una costruzione imponente di notevole impatto visivo. Ci spostiamo a Place Saint-Lambert, purtroppo transennata per lavori, ma riusciamo comunque ad ammirare la facciata del Palazzo dei Principi Vescovi. Visitiamo quindi la maestosa cattedrale gotica di San Paolo apprezzandone le navate, il soffitto, le vetrate e il pulpito in legno.

Ripreso il cammino attraversiamo Place de l’Opéra dove sorge l’Opera Reale della Vallonia. Arriviamo nella Piazza del Mercato che ospita la fontana monumentale del Perron, al momento coperta da impalcature, per poi arrivare alla Collegiata di San Bartolomeo.

La stanchezza ci impedisce di recarci sulla Montagne de Bueren, scalinata commemorativa di 374 gradini che portano in cima alla cittadella dove possiamo goderci il panorama. Rientriamo e andiamo a fare due passi nel Camping Domaine de Wégimont, situato in un parco alberato con tanto verde e anche un bellissimo castello. La serata è mite e ci consente di cenare all’esterno in totale relax.

I giorni successivi li dedichiamo alla capitale Bruxelles.

Bruxelles, Capitale d’Europa

Brussels – Grand place, Belgium, nobody

18 e 19 giugno

L’avventura inizia dall’Atomium, originale e famosa struttura creata per l’esposizione universale Expo 1958. Visitiamo le sei sfere aperte al pubblico, che offrono una meravigliosa vista sulla città. Raggiungiamo poi la Grand Place e ammiriamo attentamente i palazzi che la circondano: l’hôtel de ville (il municipio) con la sua alta torre, lo splendido edificio in stile gotico della Maison du Roi, la Maison des Ducs de Brabant e le Case delle Corporazioni.

Poi entriamo nel distretto dell’Îlot Sacré, ricco di ristoranti di ogni genere, birrerie e locali. Ci fermiamo a pranzo al ristorante Chez Léon, dove assaggiamo un piatto tipico: cozze e patatine fritte con un bicchiere di ottima birra. Riprendiamo la passeggiata e raggiungiamo le Gallerie Reali Saint-Hubert. Andiamo poi alla maestosa Concattedrale di San Michele e Santa Gudula con le torri in stile gotico. 

BRUSSELS, BELGIUM – JUNE 08: View of Atomium on June 08, 2014 in Brussels. Atomium is a 102 meter tall building, originally constructed for Expo ’58.

Il giorno dopo raggiungiamo il quartiere Sablon (detto anche Zavel), sede di numerose gallerie d’arte. Visitiamo la bellissima chiesa di Nostra Signora del Sablon, in stile gotico brabantino, e osserviamo il piccolo ma grazioso giardino del Petit Sablon. Ci dirigiamo poi verso il Palazzo di Giustizia. Al suo interno notiamo l’ampia scalinata e il porticato con enormi statue.

Un ascensore situato all’esterno ci conduce rapidamente al quartiere di Marolles, ricco di locali, pub, negozi di moda, dischi e oggetti d’antiquariato. Dopo pranzo visitiamo la sede del Parlamento Europeo. Entriamo con una certa emozione nell’emiciclo: una grande sala che ospita al centro i 705 deputati e gli interpreti.

Usciti dal palazzo, in prossimità del Parc Léopold ammiriamo alcuni pezzi del Muro di Berlino custoditi in apposite teche. Alla fine della giornata è il turno del Parlamentarium, museo interattivo situato nell’edificio intitolato a Willy Brandt. In due giorni abbiamo camminato tanto e siamo stanchi ma anche molto soddisfatti. Bruxelles ci ha stupito: una città bella, viva, aperta, multicolore e pulita.

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Gotico e fiammingo

21 giugno: Mechelen

Raggiungiamo in camper Mechelen (Malines) e ci fermiamo in un piazzale. Con dieci minuti a piedi siamo nella Grote Markt, la stupenda piazza principale della città, sulla quale si affacciano caratteristiche case di epoche e stili diversi. Scorgiamo il Municipio e la cattedrale di San Rombaldo, costruita tra il 1200 e il 1300, che custodisce diverse opere d’arte e un grande organo. Accanto alla chiesa svetta il maestoso campanile alto quasi 100 metri. Nominato patrimonio dell’Unesco, nei secoli è stato anche un importante punto di osservazione. Una passeggiata per le vie del centro e torniamo in camper sotto una pioggia torrenziale.

22 giugno: Anversa

Incredibilmente la giornata è calda e serena, l’ideale per arrivare ad Anversa. I mezzi pubblici ci portano alla stazione centrale, tra le più belle al mondo. È un mix di arte antica e modernità, con i binari disposti su più piani collegati da un efficiente sistema di scale mobili. Il grandioso soffitto a volta in ferro e vetro è spettacolare. Quindi ci incamminiamo lungo la via dello shopping che porta al centro storico. C’è tanta gente e respiriamo un’atmosfera allegra mentre curiosiamo tra le vetrine di caffetterie, pasticcerie, pub, orologerie, negozi di abbigliamento e articoli vari: dobbiamo per forza visitarne qualcuno!

Raggiungiamo la Grote Markt, circondata da palazzi in perfetto stile rinascimentale fiammingo. Notiamo il Municipio, la fontana di Silvio Brabone e la Casa delle Corporazioni. Nei ristoranti in piazza c’è ampia scelta tra cucina belga e internazionale: un ottimo posto per godersi un pasto all’aperto con una birra belga, così ci fermiamo anche noi a pranzo.

Poi visitiamo la Cattedrale di Nostra Signora, la più grande del Belgio. È dominata da due torri, una delle quali alta ben 123 metri, anch’essa patrimonio dell’Unesco. L’interno è composto da sette navate e custodisce opere d’arte e una collezione di oggetti religiosi. Quindi giriamo nelle stradine ai lati della piazza, dove abbondano birrerie che promuovono degustazioni a prezzi abbordabili e ne approfittiamo per acquistare qualche bottiglia. Proseguiamo fino all’Het Steen (La Rocca), castello medievale, residenza nobiliare, prigione e museo. Torniamo all’area di sosta affaticati ma contenti di aver visitato una bellissima città.

Torri e cattedrali

23 giugno: Gand

Ci spostiamo in un camping a Deinze e raggiungiamo in scooter le nostre prossime due tappe. A Gand (Gent) ci attende la cattedrale di San Bavone, spettacolare chiesa gotica. Passiamo davanti al Municipio (un mix tra gotico, rinascimentale e barocco) e giungiamo al Beffroi, la torre civica alta 95 metri, la terza che incontriamo inserita nella lista delle Torri Campanarie di Belgio e Francia dichiarate Patrimonio dell’Umanità; è stata archivio e torre di guardia, oggi presenta un carillon di ben 54 campane.

Nella piazza c’è una festa con bancarelle e musicisti: un momento di allegria che apprezziamo. Passiamo quindi davanti all’imponente chiesa gotica di San Nicola e arriviamo alla Riva delle Erbe e alla Riva del Grano, le due suggestive banchine che costeggiano il Leie. È bello guardare le imbarcazioni che solcano il fiume e le case in stile gotico fiammingo che vi si affacciano. Arriviamo quindi al Castello dei conti di Fiandra e poi al quartiere Patershol. È piacevole camminare nelle stradine acciottolate, contornate da suggestivi edifici e ristoranti caratteristici. Il centro di Gand è interessante, molto curato e ricco di storia, monumenti, canali, locali e scorci suggestivi.

24 giugno: Bruges

Arriviamo a Bruges dopo un’ora di viaggio, attraversando paesini e distese di pascoli e terreni. Entriamo nella zona del Minnewater, luogo romantico e tranquillo con pittoreschi edifici e un lago popolato da tanti cigni, sopranominato “il lago dell’amore”. Ci rechiamo al vicino Begijnhof (Beghinaggio), un grazioso complesso di casette bianche. Fino agli anni Trenta del Novecento era abitato dalle “beghine”, donne laiche dedite a una vita di castità, fede e lavoro.

Lungo la Mariastraat troviamo l’ex Ospedale di San Giovanni, uno dei più antichi d’Europa, oggi adibito a museo. Poco più avanti c’è la Chiesa di Nostra Signora con accanto la torre campanaria alta 122 metri. La chiesa custodisce diverse opere d’arte come la statua della Madonna con Bambino di Michelangelo.

Proseguiamo fino alla Piazza del Mercato, dove spicca con i suoi 83 metri di altezza il Beffroi del XIII secolo. Ci trasferiamo in piazza Burg per ammirare il Vecchio Tribunale cinquecentesco, la basilica del Santo Sangue e il Municipio gotico.

Completiamo la mattinata con un giro dei canali in battello che ci regala scorci bellissimi. Dopo pranzo visitiamo la cattedrale di San Salvatore, la più antica chiesa gotica in mattoni del Belgio. Prima di ripartire ci fermiamo a comperare del cioccolato e facciamo tappa al birrificio De Halve Maan. Bruges è una città in stile medievale tra le più belle d’Europa. Il suo centro storico, patrimonio dell’Unesco, è un gioiello. Ci hanno colpito i palazzi, i monumenti, le piazze e i canali ma anche la pulizia e la vivacità: merita davvero una visita.

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Ritorno in Vallonia

The oldest belfry in Belgium, a freestanding bell tower of medieval origin, 72 metres in height with a 256-step stairway in Tournai.

25 giugno: Tournai

Ci spostiamo a Tournai e raggiungiamo la Grand Place, piazza sulla quale si affacciano palazzi nobiliari del XVII secolo. È dominata dalla torre civica del XII secolo (la più antica del Belgio, patrimonio dell’Unesco) alta 72 metri. Al suo interno racchiude un carillon di 43 campane.

Alla fine della piazza c’è la Chiesa di Saint-Quentin che somiglia a un castello. A breve distanza si trova la maestosa cattedrale di Notre-Dame (patrimonio Unesco) della prima metà del XII secolo, caratterizzata da cinque campanili e una grandiosa navata. Seguiamo il fiume Schelda e raggiungiamo il Pont des Trous, appena riaperto dopo essere stato totalmente ricostruito (per la seconda volta) conservando lo stile medievale. Dopo una buona birra torniamo al camper.

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26 giugno: Bois du Cazier di Charleroi

Con un’ora e mezza di guida siamo al Bois du Cazier di Charleroi, l’ex miniera di carbone di Marcinelle. Il luogo è tristemente noto per il grave disastro minerario avvenuto l’8 agosto 1956 in cui morirono 262 persone, tra i quali molti lavoratori italiani.

Nel sito, patrimonio storico dell’Unesco, trovano spazio un interessante museo, gli edifici, i castelletti d’estrazione e un piccolo parco. La visita dura un paio d’ore con l’audioguida che fornisce spiegazioni esaustive. Un racconto emozionante e molto commovente ci fa conoscere la dura vita dei minatori e il contesto dei drammatici fatti. 

A mezzogiorno riprendiamo il viaggio per Namur, dove la teleferica ci conduce alla cittadella che domina dall’alto sull’abitato. Nata in epoca romana come fortezza difensiva, è stata più volte modificata nel corso del tempo. Proseguiamo sull’Esplanade de la Citadelle, esploriamo alcuni sotterranei e torniamo in centro.

Arriviamo al Beffroi e poi alla Place d’Armes dove si trova il Palazzo della Borsa, ora centro congressi. Nella piazza ci fermiamo a osservare le statue di due buffi personaggi che tengono una lumaca in gabbia per non farla scappare: una rappresentazione ironica della flemma tipica degli abitanti di Namur. Giriamo per le stradine del centro tra tipici edifici di mattoni rossi, negozi di antichità, birrerie e ristoranti. Vediamo quindi la Chiesa di San Lupo in stile barocco e la cattedrale di Sant’Albano.

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Brindisi di saluto

27 giugno: Villers-devant-Orval

Trappist Cistercian Orval Abbey or Abbaye Notre-Dame d’Orval, in Villers-devant-Orval, Province of Luxembourg, Belgium

Prima di lasciare il Belgio dobbiamo assolutamente visitare l’Abbazia di Notre Dame d’Orval a Villers-devant-Orval e assaggiare la sua famosa birra trappista. Dei pannelli esplicativi ci guidano in questo ampio complesso. Il giardino delle piante medicinali e la vecchia farmacia sono interessanti e ben curati. Visitiamo il piccolo museo dotato di uno spazio interattivo. Apprezziamo anche la parte dedicata alla produzione della birra e del formaggio, poi ci fermiamo alla Fontana di Matilde.

Una leggenda infatti narra che Matilde di Canossa, venuta a visitare il luogo, perse l’anello nuziale in acqua. Dopo aver pregato nel vicino oratorio la contessa ritornò alla fontana e, all’improvviso, affiorò un pesce con il suo l’anello in bocca. Al termine della visita acquistiamo birra e formaggio al negozio. Risaliamo sul camper, passiamo il confine e in un paio d’ore raggiungiamo il camping a Lussemburgo dove trascorriamo il resto della giornata.

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Un moderno Granducato

Panoramic view on Abbaye de Neumunster and St. Jean du Grund church in Luxembourg a beautiful summer day, Luxembourg

28 giugno: Lussemburgo

Appreso che nel Granducato di Lussemburgo il trasporto pubblico è gratuito, prendiamo l’autobus per raggiungere la capitale. Scendiamo alla Grand Rue, viale pedonale che appare come un salotto ricco di locali e negozi di prodotti tipici.

Arriviamo in Place Guillaume II dove sorge il Municipio neoclassico e poi alla cattedrale di Notre Dame in stile tardo gotico. All’interno c’è la statua della Madonna Consolatrice degli Afflitti, patrona del Lussemburgo. Nei pressi, Place de la Constitution ospita la colonna Gëlle Fra, monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale. Arriviamo poi al Palazzo Granducale, residenza ufficiale dei Sovrani del Lussemburgo, per assistere al cambio della guardia.

Poi pranziamo alla Brasserie du Cercle. Dopo pranzo ci godiamo la vista dei grattacieli del Quartiere Europeo dove si trova la Corte di Giustizia e il sottostante quartiere del Grund con la chiesa di Saint Jean.

Da lì prendiamo il Pétrusse Express, trenino turistico che ci porta alle vecchie mura, ma purtroppo l’audioguida non è in italiano. Gironzoliamo tra i negozi del centro prima di rientrare in camper. Lussemburgo è una città tenuta bene, graziosa e moderna, piena di opportunità e di svago, forse solo un po’ cara.

29 giugno: Trento

È il momento di tornare a casa: davvero un bel percorso, fatto di giornate intense vissute con serenità. Abbiamo visitato città stupende e attraversato paesini tra prati, pascoli e campi. Abbiamo apprezzato il patrimonio storico e culturale del Belgio e incontrato le sue tre comunità linguistiche (olandese-fiamminga, francese-vallona e tedesca). Ci siamo fermati a mangiare dei buoni piatti e gustare dell’ottima birra. Abbiamo visto tante cose, e se altre le abbiamo solo sfiorate, ci resta comunque il ricordo di una bellissima avventura.

Sonia e Osvaldo

Dove sostare in Belgio e Lussemburgo in camper

  • Soumagne Camping Domaine de Wégimont, Chaussée de Wégimont 76, tel. 0032/4/2792400, camping.wegimont@provincieliege.be, www.provincedeliege.be/nl/node/6189.
  • Overijse Camping Druivenland Convenzionato CKE, Nijvelsebaan 80, tel. 0032/2/6879368, info@campingdruivenland.be, www.campingdruivenland.be.       
  • Anversa Camperpark Vogelzang Convenzionato CKE, Vogelzanglaan 7-9, tel. 0032/4/95229058, david@nocterra.com, www.camperparkvogelzang.be.
  • Deinze Camping Groeneveld Convenzionato CKE, Groenevelddreef 14, tel. 0032/4/94057981, info@campinggroeneveld.be, www.campinggroeneveld.be.
  • Tournai Aire d’accueil motorhomes Tournai, Esplanade George Grard, tel. 0032/6/9222045, info@visittournai.be, www.visittournai.be/hebergements/aire-accueil-motorhome-tournai.
  • Namur Parking Namur Expo, Av. Sergent Vrithoff, www.namurexpo.be.
  • Lussemburgo Camping Kockelscheuer Luxembourg Convenzionato CKE, Route de Bettembourg 22, tel. 0035/2/471815, info@caravani.lu, www.ccclv.lu.

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