Assetti critici del nostro camper possono essere efficacemente corretti con l’installazione di un kit di sospensioni pneumatiche. Il camper infatti viaggia sempre a pieno carico, anzi in molti casi anche sovraccarico. Con sbalzi posteriori notevoli e garage stipati all’inverosimile che costringono il mezzo ad accucciarsi, sbilanciando l’assetto.
Non bisogna dimenticare inoltre che in un camper i pesi non sono statici. L’acqua di un serbatoio delle acque chiare da 150 litri una volta utilizzata finisce nel serbatoio delle acque grigie che dovrebbe essere di eguale capacità, spostando questo notevole peso da destra a sinistra o dal fronte al retro provocando una notevole variazione di assetto.
Più sicurezza che estetica
Tutte queste circostanze obbligano il camper ad assumere inclinazioni anomale, che è necessario correggere per una vera e propria questione di sicurezza. Le sospensioni che non lavorano in modo ottimale possono andare in crisi in caso di avvallamenti o per eccessivo rollio.
Un altro fattore che influisce negativamente è l’altezza dei nostri mezzi. Un centimetro di squilibrio in basso (nei pressi del passaruota) si trasforma in alcuni centimetri in alto (nei pressi del tetto). E un camper sbilanciato assume un comportamento scorretto anche durante le frenate, perché non sempre il correttore di frenata riesce a compensare lo spostamento dei pesi tra anteriore e posteriore. Mentre nel caso di squilibrio laterale si potrebbe bloccare una ruota prima dell’altra, a causa di un coefficiente di attrito differente.
Nei mezzi moderni l’elettronica aiuta, con le correzioni dei sistemi ABS, ESP, ASR, mentre nei camper più anziani gli effetti sono ancora più visibili. Ma in entrambi i casi la meccanica può entrare in crisi anche con un semplice avvallamento. Senza dimenticare la guida più faticosa e stressante di un mezzo non ben bilanciato, soprattutto durante i sorpassi e con vento laterale.
La soluzione delle sospensioni pneumatiche
Il modo per eliminare questi inconvenienti è l’installazione sul camper di sospensioni pneumatiche aggiuntive a quelle di serie: delle molle ad aria da posizionare nel posteriore che si fissano tra la balestra e il tampone di fine corsa, che viene rimosso in quanto non più necessario. Le molle ad aria possono essere regolate in maniera indipendente in modo da rendere facile trovare l’assetto ideale per il proprio camper.
Un kit base è composto da due molle ad aria, con relative staffe specifiche a seconda del modello, tubazioni pneumatiche che comprendono due valvole per il gonfiaggio e relativi manometri di controllo.
Per la regolazione occorre avere sempre a portata di mano un compressore con pistola per pneumatici, reperibile in ogni stazione di servizio. Il limite di questa soluzione è che non è possibile correggere immediatamente l’altezza in presenza di una variazione non prevista del livello stradale. Ad esempio quando si prende un traghetto, con le temute rampe che si avvicinano alla carrozzeria, oppure, come già scritto, per una variazione di peso causata dallo spostamento delle acque.
Per ovviare a questo esistono dei kit che integrano nell’impianto un compressore e un sistema di controllo a pulsanti. Questo kit avanzato si installa con stessa semplicità del kit base. Il piccolo compressore viene solitamente posizionato sotto il sedile di guida e la plancia che ospita i pulsanti e i manometri ai lati del volante, in posizione comoda e con un ottimo risultato anche dal punto di vista estetico.
Come si utilizzano le sospensioni pneumatiche
Dopo l’installazione è necessario regolare la pressione, da una minima di 0,5 bar ad una massima di 3,5, con una consigliata di 2 bar. Fatto un giro su strada noterete subito la differenza. Nella marcia ordinaria avrete un assetto bilanciato senza reazioni inaspettate. Se invece dovete affrontare una strada più accidentata – ad esempio per arrivare a un agricampeggio – o affrontare la rampa di accesso di un traghetto, potete gonfiarle al massimo, procedere a passo d’uomo con un’ altezza maggiorata di ben 7 cm!
Veniamo al costo: il kit base costa circa 600 euro, mentre l’upgrade con il compressore circa 1.160 euro. A questi vanno aggiunti circa 300 euro di installazione e taratura, a seconda del modello.
Utili anche in sosta
Anche in sosta e in rimessaggio apprezzeremo i vantaggi di avere sul camper un kit di sospensioni pneumatiche. Ad esempio per alleggerire balestre e sospensioni dal carico gravoso a cui sono sottoposte. Un altro utilizzo in rimessaggio può essere quello di correggere l’assetto traversale del mezzo, sgonfiando una sospensione e gonfiando l’altra: questo evita che l’acqua ristagni sul tetto. E in sosta potremo correggere le piccole inclinazioni per un sonno confortevole anche evitando di posizionare i cunei.
Testo di Alessandro Bacci
————————————–
Tutte le news di PleinAir su camper, caravan e accessori le puoi leggere sulla rivista digitale sul pc, sul tablet o sullo smartphone.
Con un anno di abbonamento a PLEINAIR (11 numeri cartacei) hai a disposizione gli inserti speciali, la rivista digitale e l’archivio digitale dal 2015. Con l’abbonamento a PleinAir ricevi i prossimi numeri comodamente a casa e risparmi!