Camper friendly, le località amiche dei camperisti: Santo Stefano di Sessanio
Il nuovo borgo del mese selezionato dal gruppo FB di Borghi in camper è Santo Stefano di Sessanio, in provincia di L’Aquila
Il nuovo borgo del mese selezionato dal gruppo FB di Borghi in camper è Santo Stefano di Sessanio, in provincia di L’Aquila
Viaggio d’autunno lontano dalle folle tra i borghi del Gran Sasso, il maggiore gruppo montuoso della dorsale appenninica. Tra paesaggi, storie, tradizioni e sapori che resistono al tempo e invitano a un assaggio d’Abruzzo
L’autunno è il periodo perfetto per organizzare una vacanza in un weekend e godersi il fascino dei piccoli borghi. Qui ne abbiamo selezionati 8 collegati a una sosta green in agriturismo.
Dalle vie dell’Urbe alla vetta del Gran Sasso. Un viaggio a piedi nel tempo e nello spazio in un’Italia minore fuori dalle rotte consuete
Tra l’altopiano delle Cinquemiglia e quello del Quarto Grande una proposta per un weekend a tu per tu con la natura e i borghi dell’Alto Sangro.
In Abruzzo, sul Tratturo Regio, per una facile passeggiata fra natura e storia adatta a tutte le stagioni dell’anno
L’oro rosso della piana di Navelli è apprezzato sin da tempi antichi: nel mese di ottobre ne scopriamo i segreti, dalla raccolta alle tecniche di conservazione. E lo degustiamo in una saporita varietà di pietanze
Dalla cittadina di Pescina al paesaggio circostante, un sentiero di recente inaugurazione ripercorre la vita e l’opera di Ignazio Silone
Roccia, boschi, animali. Contornata da una trama di insediamenti con una lunga storia, la natura più intima dell’Italia centrale si addensa lungo la spina dorsale della Penisola. Montagne vere, montagne abitate, montagne da percorrere a piedi per scoprirle davvero. Un altro gruppo di itinerari lungo i sentieri dell’Italia dei parchi, questa volta dalla Toscana all’Abruzzo
Meta estiva di escursioni tra le più note dell’Appennino abruzzese e non solo, d’inverno il massiccio della Majella si trasforma in una candida distesa scavata dai fiumi che scorrono nei suoi valloni. E alle piste innevate, che offrono inattesi panorami, si aggiungono le testimonianze della storia e dell’antica tradizione pastorale.
Un vecchio percorso abbandonato che rinasce al servizio del turismo pleinair: sul tracciato della statale 80 attraverso il Gran Sasso, nei paesi del parco nazionale, per una vacanza di natura, arte e storia. Senza paura del terremoto – che il veicolo ricreazionale non teme – e anche come tangibile partecipazione al desiderio di rinascita delle comunità locali.
L’altopiano di Campo Imperatore, che d’estate è il più grande pascolo dell’Abruzzo, d’inverno si trasforma in un eccezionale comprensorio per gli sport della neve. Non solo discesa e snowboard, ma anche fondo, scialpinismo e ciaspolate per immergersi negli straordinari ambienti del Gran Sasso con i modi e gli strumenti del pleinair.
Il Gran Sasso non è solo il Corno Grande, ma un complesso di valli e di vette che si estende per oltre 50 chilometri. Abbiamo provato ad attraversarlo per intero su uno dei percorsi escursionistici più belli d’Italia.
Nei giorni di San Martino, il protettore dei mariti sfortunati, sui monti di Scanno bruciano tre immensi falò costruiti pezzo a pezzo dai contradaioli: un rito per propiziarsi un buon raccolto… e forse anche la felicità in amore.
Dall’Asia all’Abruzzo, quella dello zafferano è una storia millenaria che oggi rivive nei campi intorno a Navelli. In compagnia dei produttori, andiamo a scoprire come si ricava la preziosa spezia dai fiori di croco.
Sullo sfondo del Gran Sasso, tra chiese, palazzi e monumenti che ricordano un prezioso passato, L’Aquila è il nobile scenario di una sentita tradizione pasquale. E una meta a misura di camper.
Tra l’Aquilano e il Frusinate, un gruppo di brevi itinerari in camper – tutti di facilissimo approccio – per una vacanza itinerante dalle molteplici valenze ambientali e culturali, che si presentano al meglio proprio nella bassa stagione.
A un’ora da Roma, ben servita dalla rete autostradale, la stazione invernale di Campo Felice si è imposta tra le più note e frequentate dell’Italia centrale. In più ricade nel parco del Sirente-Velino.
Visitare la Val Roveto, tra Sora e Avezzano, è come ritrovare una scatola di vecchie cartoline. Da ognuna affiorano luoghi ed episodi dimenticati: di storia, di fede, di dolore. Affiorano in particolare i ricordi di un catastrofico terremoto.
A rammentarci che era uno dei laghi più vasti d’Italia, la piana del Fucino serba opere di bonifica sorprendenti e memorie storiche di notevole interesse anche per il “semplice” turista. Eppure rimane emarginata dai maggiori flussi. Un’altra buona ragione per andare a scoprirla con gli strumenti e i modi del pleinair.
Come nel linguaggio, così è nella natura e nei tratti del costume l’Abruzzo forte e gentile che qui ci accoglie sull’altopiano di Navelli, tra i primi verdi e le ultime nevi della primavera.
Da L’Aquila ad Avezzano, un itinerario stradale in camper e molte digressioni a piedi lungo la valle dell’Aterno e intorno al Parco Regionale del Sirente-Velino. Un piacevole ritorno su luoghi cari a PleinAir per verificare i progressi del turismo secondo natura.
Sistema Plein Air s.r.l.
Partita IVA 15525461008
Sede operativa: via di Tor Fiorenza 30, 00199 Roma.
pleinair@sistemapleinair.it
06 85305377