Marco e Giovanni su Rai1 per Camper in viaggio

Sono due giornalisti di PleinAir i prossimi protagonisti della trasmissione, in collegamento dalla maremma toscana

Passione e professione, amicizia e arguzia ironica li legano da anni. A vederli uno accanto all’altro sambrano molto diversi, eppure sono inseparabili. Ma questo lo sai già. Perché i nuovi protagonisti del programma Camper in Viaggio su Rai1, collegati dal grossetano, li conosci senza dubbio: sono Marco Sances e Giovanni Battista Bertolani, due apprezzatissimi giornalisti di PleinAir!

Chi sono Marco e Giovanni, protagonisti di Camper in viaggio in Maremma?

Dalla carta stampata e dal web, Marco e Giovanni approdano ora in televisione su Rai1, per la trasmissione Camper in Viaggio. Li vedremo all’opera nello splendida cornice della maremma toscana, nei pressi di Grosseto. Due giornalisti della redazione tecnica di PleinAir sulla rete ammiraglia: una grande opportunità per far conoscere al grande pubblico il mondo del turismo all’aria aperta! Del resto, la professionalità e la competenza di Marco e Giovanni sono già note a tutti i lettori e non solo. Ci sarà anche da divertirsi perché i due, grandi amici, sanno anche prendere le cose con leggerezza e hanno la battuta sempre pronta.

Marco e Giovanni su Rai 1 per Camper in viaggio

Presentare i propri colleghi, però, non è impresa facile. Per questo, dopo una brevissima introduzione, rivolgerò loro qualche domanda e lascerò che si presentino da soli. A vicenda, ovviamente!

Incontriamo Marco

Marco Sances è il Coordinatore della redazione tecnica di PleinAir. È specializzato in articoli sull’outdoor e in particolare sul trekking, sulle tende e sugli accessori. Ma anche sulla fotografia e sulle attrezzature fotografiche, per l’orientamento e gps. Non c’è sentiero o cammino che possa resistergli. Il suo amore sconfinato va alla montagna. Mettetelo alla prova: vi saprà dire il nome di ogni monte, massiccio o colle visibile all’orizzonte!

– Marco, come sei entrato nel mondo PleinAir?

M: « Dalla finestra… nel senso… stavo svolgendo il servizio militare e un mio comandante (Franco Liboa, appassionato camperista) era anche uno storico collaboratore di PleinAir. In quegli anni giravo il mondo zaino in spalla. Fece scalpore il mio foglio di licenza (che ancora conservo) con destinazione Alaska, e Franco mi propose di provare a scrivere un articolo per PleinAir. Ecco, da allora non ho più smesso… anche di camminare per il mondo ».

– Raccontami il tuo primo incontro con Giovanni.

M: « Ero in redazione quando entrò questo tizio buffamente abbigliato (retaggio dei suoi trascorsi archeologici nel deserto del Sudan). Disse cose strane, tipo la passione per le attrezzature e gli accessori… ed è finito a scrivere appunto di accessori per camper. Ben gli stà! ».

– Come descriveresti Giovanni?

M: « Giovanni da solo non si può descrivere. Ormai si può descrivere solo in simbiosi con me. Ci chiamano gli Stanlio e Ollio del camper! Scherzi a parte, è una persona di rara passione per il mondo del viaggio, del camper e dei suoi accessori. Al contrario di me che sono più minimalista ».

– L’anno scorso sei stato ospite in studio. Che hai pensato quando hai saputo che quest’anno avresti potuto partecipare sul camper?

M: « Un sospiro di sollievo. È sempre più bello stare in giro che in studio o in uffcio. Mi vengono in mente le parole di Robert Pirsig, autore del sublime Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta: “Viaggiare è meglio che arrivare” ».

Marco e Giovanni su Rai 1 per Camper in viaggio

Incontriamo Giovanni

Giovanni Battista Bertolani è il redattore esperto di PleinAir specializzato per gli accessori e le attrezzature per camper e caravan. Probabilmente molto invidiato dai camperisti, visto il gran numero di “giocattoli” che testa: praticamente l’unpacker della rivista! Oltre che l’originaria passione per l’archeologia coltiva quella per il canto. E non disdegna di testare le “attrezzature” per la tavola! 

– Giovanni,  come sei entrato nel mondo PleinAir?

G: « Da bambino sul Volkswagen Bulli degli amici fricchettoni di mia mamma ».

– Racconta il primo incontro con Marco.

G:« Quando arrivai in redazione mi misero in stanza con lui e il vecchio caporedattore, ma mi guardavano in tralice come fossi un usurpatore. Poi si sono accorti che ero inoffensivo! ».

– Come descriveresti Marco?

G: « È il gemello che non conoscevo, come nel film The Twins. Io ovviamente nella parte di Danny de Vito…..e lui di Schwarzenegger! ».

– Cosa hai pensato quando hai saputo di poter partecipare a una trasmissione su Rai1?

G: « Una bellissima occasione per dare un po’ di visibilità al bistrattato mondo del Pleinair: anche i camperisti hanno un’anima! ».

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