Il campeggio ecologico? Lo trovi in un libro

La guida per il campeggio ecologico e la vacanza sostenibile in camper, caravan e tenda: strutture ricettive, consigli, buone pratiche.

Svegliarsi toccando il cielo con un dito. È questa la filosofia della vacanza all’aria aperta e del campeggio ecologico. Che sia il telo di una tenda o la cellula di un camper o una caravan, quell’unica separazione fra il proprio essere e l’ambiente circostante soddisfa un bisogno dell’homo technologicus. Un bisogno che lo riconnette all’ancestrale simbiosi con la natura, i suoi elementi, i suoi cicli vitali. Da questo tratto distintivo della vacanza all’aria aperta al suo impatto contenuto rispetto ad altre modalità di viaggio, il passo è (quasi) breve. Ma alla luce dell’emergenza ambientale come possiamo fare in modo che la nostra vacanza all’aria aperta sia davvero ecologica? Perché è chiaro che se non ci preoccupiamo di quanti rifiuti produciamo, di quanti gas di scarico emettiamo e di quanta plastica passa attraverso le nostre mani abbiamo ben poco da attribuirci la stelletta di turisti e viaggiatori “più bravi degli altri”.

Il glamping, una forma di campeggio sostenibile che coniuga il comfort al contatto con la natura

Suggerimenti da sfogliare

Si sono posti queste domande Massimo Acanfora e Laura Dell’Oro di Altreconomia, casa editrice che oltre all’omonimo mensile pubblica saggi, guide e manuali dedicati all’economia solidale, al turismo responsabile, all’ambiente, all’autoproduzione, alla cucina bio e sostenibile. La risposta è racchiusa nel nuovo libro Il campeggio ecologico – Guida alle vacanze a basso impatto e nella natura. Camper, tenda, yurta & Co. Si tratta di una selezione di oltre trecento strutture fra campeggi, agricampeggi, glamping e aree di sosta camper sostenibili in Italia, alcune delle quali recensite da Michela Bagatella di PleinAir, che ha curato anche la prefazione del libro.

«Quello che vogliamo proporvi qui è una vacanza all’aria aperta che diventa una palestra per educarsi alla sostenibilità. Il camper e in generale il campeggio possono indurre infatti a cambiare alcune tra le più inveterate e dannose abitudini», scrivono gli autori. «Abbiamo scelto per voi, che amate le vacanze all’aria aperta a basso impatto, immerse in magici scenari naturali, strutture di accoglienza molto speciali», continuano. «Sono luoghi di campeggio per tende, camper e caravan che si caratterizzano per un forte rispetto dell’ambiente e per l’attenzione a criteri di sostenibilità quali l’utilizzo di energie rinnovabili, il basso consumo di acqua, la coltivazione e la cucina biologica, lo smaltimento rigoroso dei rifiuti e altro.
Ma soprattutto incontrerete tanti gestori appassionati, posti quasi “segreti”, in territori poco battuti, biodiversità agricola e umana, bellezza paesaggistica e storica e una naturale propensione ad essere green».

(Massimo Acanfora e Laura dell’Oro, Il campeggio ecologico – Guida alle vacanze a basso impatto e nella natura. Camper, tenda, yurta & Co. Altreconomia, Milano 2022, 224 pagine, 15 euro)

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