È l’unica meta italiana presente nella TOP 5 2023 delle Migliori Destinazioni Turistiche d’Europa, davanti a città come Londra e Praga. Dopo un testa a testa con l’emiliana Fontanellato, anche la nostra community di Facebook ha scelto Cittadella come meta camper friendly, premiandola con il 42% dei voti totali. Viaggiamo allora insieme tra le bellezze di questo gioiello murato in provincia di Padova e scopriamo perché merita assolutamente una visita.
Qui le soste camper friendly di Cittadella!
Cammina lungo le mura medievali
Quando varchi le porte di Cittadella, il tempo sembra essersi fermato. Le sue imponenti mura costruite per fini difensivi, oggi invitano a un’esperienza unica che fa letteralmente camminare nella storia. Cittadella è infatti l’unica città murata di tutta Europa ad avere conservato un Camminamento di Ronda medievale, di forma ellittica e completamente percorribile. Passeggiando sospeso a quindici metri d’altezza, puoi ammirare l’intreccio di vie medievali e la vista sulla campagna veneta che si estende all’orizzonte.
Esplora il centro storico
Tra le imponenti porte spiccano Porta Bassano, che ospita anche la Casa del Capitano e che si riconosce per il grande stemma con il carro rosso dei Carraresi, Porta Vicenza, Porta Treviso e Porta Padova; proprio quest’ultima era l’antico varco principale e si distingue per la sua torretta-orologio e i simbolici affreschi che combinano il carro dei Carraresi e la croce rossa su sfondo bianco, emblema della città di Padova. Accanto a questa svetta la Torre di Malta, un tempo prigione, che ora ospita nelle sale interne due collezioni, il Museo dell’Assedio e il Museo Archeologico.
Il giro delle mura non basta tuttavia per vivere il cuore del centro storico che si snoda tra antiche architetture e vivaci piazze, come la Piazza Pierobon, dove l’atmosfera di altri tempi è palpabile. Teatri storici come il Teatro Sociale, e luoghi sacri come il Duomo di Santa Maria Assunta, la chiesa di San Francesco e quella del Torresino, offrono inoltre l’occasione di un viaggio culturale e spirituale unico. Al Museo della Ceramica di Palazzo Pretorio, vicino Porta Treviso, si può invece ammirare l’eleganza e la raffinatezza di secoli di artigianato.
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Naviga lungo il fossato
Dopo le camminate sulle mura e il giro tra le vie, non si può completare la visita di Cittadella senza aver esplorato il fossato navigabile che l’abbraccia. Il servizio di imbarcazioni, attivo nei weekend da aprile a ottobre, mette a disposizione barche a remi e a motore da condurre in autonomia in tutta tranquillità.
Mentre scivoli lungo l’acqua passi tra la quiete della vegetazione, sorpassando le ombre dei vecchi ponti levatoi e delle storiche mura che si ergono imponenti accanto a te. La durata dell’esperienza varia fra trenta minuti e un’ora.
Vivi l’atmosfera delle feste tradizionali
Mentre ti perdi tra le vie del mercato settimanale o assisti a rievocazioni storiche come il Palio di Cittadella di settembre, la città ti avvolge con il suo tessuto urbano fatto di storie, arte, cultura e tradizioni, ancora vivide tra le mura che un tempo la proteggevano.
Proprio lungo le mura si organizzano la camminata Tramonto in musica e le passeggiate all’alba in occasione dell’equinozio di primavera. A ottobre va invece in scena la Fiera Franca, mentre a Natale il paese si veste a festa con le luminarie, un grande albero e il Presepe Vivente.
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Prova la cucina locale
A Cittadella le radici della cucina provengono dalla vita agreste e di campagna dove è la polenta a fare da padrona. I piatti sono poi quelli tipici veneti e della provincia come il risotto alla Padovana o con asparagi di Fontaniva, i bigoli all’anatra, il cappone o i bolliti. Per un aperitivo bisogna provare invece il Mesoevo, composto da liquore Strega, “Mezzo e Mezzo” Nardini, selz e foglie di menta fresca, ed è dedicato allo scrittore Ernest Hemingway, che era solito venire proprio a Cittadella durante il suo servizio nella Grande Guerra.
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Organizza un tour tematico nella regione
Dopo Cittadella, puoi effettuare una splendida incursione nella storia e nell’architettura medievale andando alla ricerca delle altre città murate del Veneto. Dirigiti verso il vicino borgo di Castelfranco Veneto, le cui mura racchiudono il centro storico e la casa natale del famoso pittore Giorgione; prosegui poi verso Marostica, nota per la sua partita a scacchi vivente che si svolge ogni due anni con personaggi in costume d’epoca; e infine fai tappa a Montagnana, che vanta uno dei più magnifici esempi di cinta muraria medievale perfettamente conservata.
Testo di Fabrizio Roscini
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