Dott.sa Debora Rasio

Medico, specialista in oncologia medica, ricercatrice presso la Sapienza Università di Roma, nutrizionista Rai, Mediaset e La7, autrice dei bestsellers “Death by Medicine” -Axios Press; “La dieta non dieta” -Mondadori- e il recente “La dieta per la vita” -Longanesi, vanta una notevole attività di ricerca anche all’estero – fra le collaborazioni quella con il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia. Proprio l’attività come oncologa e i suoi studi nel campo della biologia molecolare l’hanno portata a interessarsi di alimentazione come strumento per tutelare la salute

Mangiato al momento giusto il cioccolato non ingrassa

Indice

È il caso, ad esempio, di un recente studio statunitense che ha dimostrato come, consumato al mattino o alla sera, il cioccolato non faccia ingrassare e porti insperati benefici influendo sul sonno, il fabbisogno energetico e la composizione del microbiota. 

BUONGIORNO E BUONANOTTE
Lo studio in questione è stato realizzato su 19 donne in postmenopausa con un’età media di 52 anni e un peso medio di 65,5 kg. Ad alcune è stato chiesto di consumare per due settimane 100 grammi di cioccolato al mattino, ogni giorno, in aggiunta alla colazione abituale ed entro un’ora dal risveglio, senza mangiarne più per il resto della giornata. Le altre, invece, dovevano astenersi dal mangiare cioccolato fino a sera e poi consumarne 100 grammi un’ora prima di andare a dormire. Per il resto la loro dieta abituale doveva proseguire come sempre, mangiando a piacimento tutto ciò che desiderassero. Concluse le due settimane le partecipanti hanno poi proseguito a mangiare normalmente, ma senza toccare cioccolato per altre due settimane. Durante le diverse fasi dell’esperimento sono stati misurati numerosi parametri delle signore relativi al peso, il sonno, la glicemia, il consumo energetico, la sensazione di fame e altro.

A OGNI ORARIO IL SUON BENEFICIO
Dall’esamina dei dati raccolti il primo risultato che è emerso è che nessuna delle partecipanti ha preso peso dopo le due settimane dedicate al consumo di cioccolato, sia perché ha registrato un aumento del metabolismo, sia perché il surplus energetico del cioccolato, pari a 542 kcal/giorno, è stato in parte (ma non completamente) compensato da una spontanea riduzione di cibo per 300 kcal il gruppo del mattino e 150 kcal il gruppo della sera, dovuto al fatto che tutte le donne hanno avuto meno fame e meno voglia di dolce.

Inoltre, a seconda che si consumasse al mattino o alla sera il cioccolato ha avuto diversi ulteriori effetti confermando ancora una volta quanto non sia importante solo cosa si mangi, ma anche quando. 

Il gruppo del mattino, infatti, ha visto mediamente la glicemia a digiuno ridursi del 4,4 percento e la circonferenza vita dell’1,7 percento. Ancora, i livelli giornalieri di cortisolo, l’ormone dello stress, sono risultati inferiori rispetto al gruppo della sera e il metabolismo dei grassi è significativamente aumentato. Il gruppo serale, invece, ha avuto un sonno più regolare, ha registrato il 6,9% in più di attività fisica nell’arco delle 24 ore e ha bruciato più zuccheri, rispetto a quello del mattino. Ciò suggerisce che chi mangia cioccolato prima di addormentarsi beneficerà di più energia al risveglio.

SEMPRE SENZA ESAGERARE…
Insomma il cioccolato si conferma ancora una volta alleato di salute. Ricordiamo, infatti, che il cacao è un potente vasodilatatore naturale che favorisce lo scorrimento del sangue delle arterie e per questo è un grande amico del cuore e del cervello. È, inoltre, straordinariamente ricco di antiossidanti preziosi nella lotta ai radicali liberi.

Dr.ssa Debora Rasio
Laureata in medicina e chirurgia e specialista in oncologia, direttore del master di II livello in Medicina Integrata presso l’Università Telematica San Raffaele di Roma, autrice del bestseller Mondadori “La Dieta Non Dieta”, Debora Rasio vanta una notevole attività di ricerca anche all’estero – fra le collaborazioni quella con il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia. Proprio l’attività come oncologa e i suoi studi nel campo della biologia molecolare l’hanno portata a interessarsi di alimentazione come strumento per tutelare la salute.

FONTE: Teresa Hernández‐González, er al. Timing of chocolate intake affects hunger, substrate oxidation, and microbiota: A randomized controlled trial. The FASEB Journal, 2021; 35 (7) DOI: 10.1096/fj.202002770RR