Categoria: Valle d’Aosta

Cosa fare in Valle d’Aosta? Ecco 5 borghi da visitare assolutamente

La Valle D’Aosta confina con Svizzera e Francia e si tratta di confini che fanno sentire il loro peso soprattutto a livello culturale e per i paesaggi montani. Nonostante si tratti di una regione molto piccola la Valle D’Aosta nasconde moltissimi territori e piccoli borghi deliziosi che sembrano davvero usciti da una fiaba

Aosta, i giorni dell’orso

Negli ultimi due giorni di gennaio la millenaria Fiera di Sant’Orso animerà Aosta con una grande rassegna dedicata all’artigianato e una coinvolgente festa notturna di piazza.

forte di bard

Itinerario in camper da Bard ad Aosta tra castelli da Kolossal

Situati in posizioni dominanti lungo le strade che portano ai valichi alpini, quasi duecento castelli, torrioni e dimore fortificate offrono tante ragioni in più per visitare la più piccola regione d’Italia. Risaliamo il corso della Dora Baltea fino a raggiungere Aosta, scoprendo una Vallée che difende – è proprio il caso di dirlo – il suo patrimonio storico per offrirlo al visitatore più curioso

Sulla neve a Courmayeur, in campeggio e in libertà

Che ne dite di una vacanza invernale intorno alla vetta più alta dell’arco alpino? PleinAir vi guida alla scoperta dei balconi sul Monte Bianco. Per la sosta camper c’è il campeggio Aiguille noire che riserva il 10% di sconto agli iscritti al PLEINAIRCLUB!

Valle d’Aosta in camper: la valle di Champorcher

Solcata dal torrente Ayasse, che ha profondamente scavato la roccia formando bellissime gole, la valle di Champorcher è una delle meno conosciute del territorio valdostano: una realtà nascosta e preziosa, che oggi investe in un turismo non di massa accogliendo felicemente chi viaggia in camper. E poi non resta che partire alla scoperta di borgate alpine, laghi d’alta quota, antichi ponti in pietra e prodotti del bosco, non ultime le castagne che a fine ottobre sono protagoniste di una grande festa dei sapori.

Trekking sul Gran Paradiso: itinerario e percorsi consigliati

Lasciato il v.r. e indossati gli scarponi, la facile salita al santuario di San Besso e al vicino Piano dell’Azaria, sul versante torinese del primo parco nazionale italiano, è un’occasione per immergersi nella natura intatta e nei paesaggi alpini sullo sfondo di leggende millenarie e tradizioni pastorali

Benvenuti in Paradiso

Ai piedi dell’unica vetta sopra i 4.000 metri interamente inclusa in territorio italiano, la Valsavarenche offre la possibilità di dedicarsi a ogni tipo di attività outdoor invernale, unendo allo sport la scoperta di una straordinaria varietà faunistica.

Arcobaleno alpino

Nelle valli a nord di Aosta la stagione della neve è anche quella in cui si svolge un coloratissimo Carnevale itinerante, con sfilate che coinvolgono numerose località mescolando il folklore contadino con le memorie di una campagna militare napoleonica.

Le Alpi formato famiglia

Ce n’è per tutti i gusti: grandi e bambini, sportivi e contemplativi. Immersa in un grandioso ambiente naturale protetto dal primo parco nazionale d’Italia, Cogne offre un ricco campionario di proposte di soggiorno sulla neve in un ambiente rilassato e ancora difeso dalle tradizioni. L’ottima accoglienza ai camper è la premessa per una vacanza senza patemi e di sicura soddisfazione.

Cieli di neve

E’ possibile far sviluppare una stazione invernale basata esclusivamente su natura, paesaggio e attività sportive non inquinanti? Ed è possibile farlo nelle Alpi occidentali, dove il turismo degli impianti di risalita e del cemento sembra ancora dominante? Ecco il caso emblematico di Saint-Barthélemy, che deve il suo tranquillo successo a un importante osservatorio astronomico regionale, allo sci di fondo, alle gite scialpinistiche e con le ciaspole.

Sciare senza confini

Pleinair bianco nell’Espace San Bernardo che comprende il domaine skiable di La Thuile in Valle d’Aosta e quello di La Rosière nella Savoia francese, da esplorare in libertà con gli sci ai piedi.

Un posto in Paradiso

Pleinair integrale nel cuore del più antico parco nazionale italiano: la Valsavarenche, unica ad essere interamente racchiusa nell’area protetta sul versante valdostano, rappresenta uno degli angoli di natura e di wilderness più straordinari del nostro paese. E per di più facile da fruire, con strutture e servizi per il camper, la caravan, la tenda.

Bianco su Bianco

All’ombra della montagna più alta d’Europa, la Valdigne offre alla vacanza invernale ogni genere di spunti, dalla classica discesa ai panoramici percorsi di fondo, dalle gite con i cani da slitta all’heliski. Ma anche l’atmosfera internazionale di Courmayeur, le terme di Pré-Saint-Didier, i vini pregiati e le architetture alpine di Morgex e La Salle.

Tremila e più su

Prediletta dagli escursionisti puri, la Valpelline è uno dei comprensori valdostani che meglio si prestano alle lunghe sgambate d’alta quota: rifugi, bivacchi e qualche rara ma utile possibilità di soggiorno con il v.r. in un ambiente di selvaggia bellezza montana, che ha saputo conservarsi praticamente intatto resistendo agli assalti del turismo di massa.

Arriva la banda

All’ombra del Gran San Bernardo, le maschere di Etroubles sfilano in una burlesca questua di Carnevale rievocando, nelle danze e nei costumi, tradizioni vecchie di secoli e la storia delle campagne napoleoniche.

La musica del tempo

All’inizio dell’estate, uno degli angoli più incontaminati della Valle d’Aosta diventa l’immenso palcoscenico a cielo aperto di uno dei più grandi raduni musicali europei ispirati alla cultura celtica.

I giardini del cielo

Fra i tanti primati della Val d’Aosta ce n’è uno che è conosciuto forse soltanto dagli addetti ai lavori: la presenza dei maggiori giardini botanici alpini. Eccone un breve guida a misura di camper

Aosta val bene una sosta

L’Adunata Nazionale delle Penne Nere è un’esemplare esperienza di abitar viaggiando e l’occasione giusta per aggregarsi e per dedicare qualche giorno alla Vallée.

Gran Paradiso del fondo

Ottanta chilometri di piste battute, tre aree di sosta attrezzate e tre campeggi aperti tutto l’anno fanno di Cogne una meta invernale privilegiata per il fondista pleinair. Di certo la più ospitale del Gran Paradiso, e non solo.