Il lungo weekend di Pasqua è un’occasione da non perdere per mettersi al volante del camper e inaugurare le uscite della nuova stagione. Il Bel Paese offre in proposito una miriade di celebrazioni e rappresentazioni sacre che affondano le radici nella remota antichità e hanno più tardi assunto elementi della religiosità medioevale o di quella barocca soprattutto al Sud, nei luoghi in cui è stata più forte l’influenza del cattolicesimo di matrice spagnola.
Andiamo a scoprire quali sono queste mete per una vacanza in camper durante la Pasqua.
Merano (BZ)
I festeggiamenti pasquali di Merano (BZ) si distinguono per numero e originalità. Alla processione del Venerdì Santo seguono, il giorno di Pasquetta, le Corse Rusticane dei cavalli avelignesi che sfilano lungo le vie della cittadina accompagnati da bande musicali in costume, e poi si sfidano in una gara avvincente. Nello stesso periodo si tengono le Settimane del Dente del Leone con numerosi appuntamenti dedicato al tarassaco, pianta dalle note virtù curative oltre che alimentari.
Fénis (AO)
Se vi affascina la vita contadina di un tempo, allora non perdete la Bataille des Reines, una tenzone che coinvolge le mucche di razza locale ai piedi del castello di Fénis (AO) nel giorno di Pasquetta. Per informazioni contattare l’AIAT di Aosta (tel. 0165 33352). Un punto sosta si trova a Nus, che dista 3 chilometri, mentre l’area attrezzata più vicina è quella di Aosta, a 15 chilometri.
Oleggio (NO)
Tre squilli di tromba scandiscono i passi di sbandieratori e cavalieri del lungo corteo in costume che si snoda nel centro storico di Oleggio (NO). La mattina di Pasqua, tradizione vuole che i giovani celibi del paese si ritrovino nella Piazza del Campanile per sfidarsi nel Palio della Torta, una singolare corsa che si svolge su un percorso di 800 metri: al vincitore spetta come premio per l’appunto la famosa torta di frumento tipica del posto. Possibilità di sosta a Pombia, a 8 chilometri, e ad Arona, a 20 chilometri, ben collegata con il treno.
Ceriana (IM)
A fare da colonna sonora alle processioni del Giovedì e del Venerdì Santo a Ceriana (IM) sono i corni che vengono ricavati con maestria dalla corteccia dei castagni dagli abili artigiani del paese. Ad essi si accompagnano le voci del coro e le degustazioni dei tipici frisciöi, le frittelle fatte con la pastella (informazioni presso l’APT, tel. 0184 59059). A 14 chilometri è disponibile l’area attrezzata di Sanremo, ben collegata con il bus; vari i campeggi nella zona.
Cividale (UD)
Tappe di grande suggestione in Friuli sono le rappresentazioni della Passione di Cristo a Casso (PN) e ad Erto, ma anche l’antico gioco del Truc a Cividale (UD), dove si sosta nell’area attrezzata in Via delle Mura, località Borgo Brossana, in direzione del confine con la Slovenia.
Aree sosta a Cividale del Friuli
Mantova
Mantova, da qualche mese divenuta patrimonio Unesco, come ogni anno rivive l’Ostensione dei Sacri Vasi, conservati nella cripta sotterranea della basilica di Sant’Andrea: dopo essere rimasti in esposizione sull’altare maggiore della chiesa, vengono portati in processione la sera del Venerdì Santo. Al Museo Diocesano è possibile ammirare alcune tele che riproducono particolari di scene riferite ai due reliquiari Si può sostare nel parcheggio del cimitero oppure in zona Sparafucile, all’ingresso della città arrivando dall’autostrada, o ancora nell’area attrezzata di Curtatone in località Grazie.
Tredozio (FC)
Divertente e spettacolare la Sagra e il Palio dell’Uovo che si svolge a Tredozio (FC) nei giorni di Pasqua e Pasquetta e che vede protagonisti i quattro rioni cittadini. Le squadre si misurano in gare di abilità e destrezza nelle ambientazioni più varie, all’interno di un pagliaio e sull’argine del fiume. Punto sosta in paese.
Urbania (PU)
A Urbania (PU) non è Pasqua senza il popolare gioco del Punta e Cul, che vede gli abitanti sfidarsi in Piazza San Cristoforo. La gara consiste nel battere la punta dell’uovo con quella del vicino senza romperlo fino a quando sarà decretato il vincitore… cioè colui che le rompe a tutti gli altri. Dopo questa prima fase, i concorrenti si ritrovano per sfidarsi a cul battendo dalla parte posteriore le uova rimaste integre.
Campobasso
Il momento migliore per cogliere lo spirito più autentico del Molise, ancora poco conosciuto, è probabilmente quello della Settimana Santa e della Pasqua. Fra le innumerevoli opportunità segnaliamo la processione del Venerdì Santo che si dirama lungo le strade del centro storico di Campobasso. Si può lasciare il camper in Contrada Macchia angolo Contrada Calvario, a 800 metri dal centro.
Barile (PZ)
La processione del Venerdì Santo di Barile (PZ) è una delle manifestazioni culturali più caratteristiche della zona del Vulture: la popolazione partecipa al lungo corteo che porta Cristo al Calvario ed è preceduto da numerosi figuranti, tra cui tre uomini a cavallo, tre bambine vestite di bianco che simboleggiano le tre Marie e trentatré ragazze in gramaglie. Di particolare interesse la figura della zingara, simbolo di ricchezza ma anche di malvagità. Possibilità di parcheggio in loco, punto sosta ad Atella che dista 8 chilometri.
Prizzi (PA)
Si chiama l’abballu de li diavuli la caratteristica rappresentazione che va in scena a Prizzi (PA) il giorno di Pasqua. Una chiassosa sfilata di diavoli percorre le vie del paese alla ricerca di malcapitati passanti che, simbolicamente colpiti a morte, vengono portati in un bar o in un’osteria per offrire da bere a tutti. Lo spettacolo si conclude di fronte all’incontro tra la Madonna, che esce dalla chiesa principale, e il Cristo risorto. A questo punto i diavoli, domati, si inginocchiano fra le due statue e tolgono le maschere che ne celavano il volto. A 29 chilometri, Mezzojuso dispone di collegamenti via bus e di un’area attrezzata per il camper e festeggiare così la Pasqua.
Iglesias (CA)
Ad Iglesias (CA) i riti che rivelano la matrice culturale iberica sono rinomati per la loro bellezza e per la grande partecipazione popolare. Un’area attrezzata camper per festeggiare la Pasqua si trova a Buggerru, a circa 20 chilometri, ma si può approfittare anche di uno dei campeggi che proprio nel periodo pasquale riaprono per la stagione. Fra le tante altre località dell’isola in cui assistere a celebrazioni pasquali di grande fascino, ricordiamo Alghero, Bosa, Cuglieri, Oliena, Desulo, Bortigali, Santulussurgiu e Scano di Montiferro.
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