E' tutta una festa

Mercatini di Natale, sfilate di San Nicola, feste di Santa Lucia: in ogni parte d'Italia scendono in piazza le tradizioni di dicembre.

Indice dell'itinerario

“Cari mamma e papà, quest’anno sono stato buono…”. Arriva la festa più attesa dell’anno, con i suoi regali pronti da scartare sotto l’albero: e tra i tanti oggetti del desiderio non mancheranno quelli ispirati ai vecchi tempi, nati dalle abili mani degli artigiani che ripropongono le semplici usanze familiari del Natale. Per regalarsi un weekend a metà tra il folklore e lo shopping, frequentatissimi i mercatini – spesso vere e proprie fiere con decine o centinaia di bancarelle – in cui cercare e trovare l’idea giusta per tutti.
Ma in calendario non c’è solo il 25 dicembre: nelle settimane precedenti la tradizione schiera ricorrenze e occasioni che hanno per protagonisti personaggi più o meno leggendari, tutti però generosi nel dispensare doni, a cominciare da San Nicola. Non è un caso, del resto, se in mezzo mondo Babbo Natale si chiama Santa Claus: la somiglianza tra i due ci ricorda che la fiaba del primo è strettamente legata alla storia del secondo. Un’altra delle grandi ricorrenze decembrine è quella dedicata a Santa Lucia: popolare nei paesi nordici (dove si tengono le classiche sfilate di bimbi con il capo adorno di candeline), anche in Italia la protettrice degli occhi è protagonista di vari appuntamenti.
Da nord a sud, ecco allora una serie di manifestazioni più e meno note per immergersi nella magica atmosfera della festa.

Montagne di giocattoli, tetti imbiancati di neve, elfi industriosi che preparano doni: è tutto da esplorare il Villaggio di Babbo Natale che dal 3 dicembre all’8 gennaio apre le sue porte a Rivoli (TO). I piccoli visitatori potranno conoscere Santa Claus in persona, che li attende nella sua casetta di legno posta nel cuore del villaggio, ma anche divertirsi con le numerose animazioni, dai giochi al racconto di fiabe alle escursioni a bordo di slitte e trenini. Non mancheranno occasioni per fare acquisti natalizi presso le bancarelle che offriranno giochi, decorazioni e specialità gastronomiche (TurismOvest, tel. 011 9561043, fax 011 9534903, www.ilvillaggiodibabbonatale.it; area attrezzata presso il parcheggio del campo sportivo di Via Isonzo).

Candele decorate, pantofole di lana cotta, statuine in legno, dolci tipici in un percorso di luci, suoni e sapori che si snoda sotto i bastioni merlati di Piazza Fiera, a due passi dal Duomo: dal 26 novembre al 24 dicembre il mercatino natalizio di Trento riempie il centro storico di fascino e allegria. Il programma prevede numerosi appuntamenti collaterali: il trenino di Babbo Natale condurrà i più piccoli a spasso, mentre strade, chiese e teatri ospiteranno concerti di musiche d’Avvento e numerose bancarelle proporranno specialità della pasticceria locale, dalle figurine di marzapane allo strudel. In calendario anche numerose feste, come quella di Santa Lucia il 10 e 11 dicembre (tel. 0461 839000) e la Fiera della Festa d’Oro, che il 18 illuminerà tutto il centro con migliaia di luci colorate (Azienda di Promozione Turistica tel. 0461 983880, fax 0461 232426, www.nataletrentino.it; un’area attrezzata presso il casello autostradale di Trento Centro e due punti sosta, rispettivamente a 300 metri da Piazza Duomo e nel piazzale del campo Coni con servizio autobus).
Doppia citazione per Siror, che propone il suo mercatino nei giorni del 4, 8, 10, 11 e 18 dicembre ma non manca di festeggiare San Nicola il 5 dicembre (tel. 0439 62407).
Mercatini di Natale e non solo nel nutrito programma d’Avvento della Valsugana. Dal 26 novembre al 7 gennaio a Levico Terme, oltre alle bancarelle di decorazioni e specialità tipiche, particolare attenzione verrà riservata ai bambini che potranno divertirsi con spettacoli di strada, giocare con le pecore e gli asinelli della Fattoria degli Animali, compiere itinerari a bordo di slitte trainate da cavalli e partecipare, lunedì 12 dicembre, alla strozegada di Santa Lucia festeggiata con una sfilata di barattoli attaccati in lunghi nastri, lancio di palloncini, degustazioni di dolci e vin brûlé; numerose le occasioni anche per i buongustai, che potranno assaggiare i prodotti di malga e pietanze tradizionali presso il ristorante predisposto nel parco. Artigianato ed enogastronomia in primo piano anche nell’ambiente raccolto della Magnifica Corte Trapp di Caldonazzo dove, nei finesettimana dal 3 al 18 dicembre e durante il ponte dell’Immacolata, si terranno degustazioni di salumi, formaggi e dolci e si potranno acquistare manufatti natalizi realizzati secondo antiche tecniche (Azienda di Promozione Turistica della Valsugana, tel. 0461 706101, fax 0461 706004, www.valsugana.info; area camper presso il camping Levico, in Loc. Pleina 5 38056 Levico – www.campinglevico.com – presente il collegamento con bus navetta gratuito; buona base anche per i mercatini di Trento).
Ancora un appuntamento ad Arco, nei pressi del Garda trentino, per uno dei più lunghi mercatini della stagione: dal 18 novembre al 25 dicembre (tel. 0464 532255). Una passeggiata fra le bancarelle gustando una fetta di Zelten, il caratteristico dolce natalizio dell’Alto Adige: il Christkindlmarkt di Bolzano è un appuntamento da non mancare per chi vuole immergersi nell’atmosfera del Natale mitteleuropeo. Dal 26 novembre al 23 dicembre Piazza Walther si riempie di bancarelle con decorazioni di ogni genere per l’albero, stoffe ricamate, manufatti in legno e vetro, mentre il centro storico risuona delle antiche melodie d’Avvento eseguite da bande in costume e da suonatori di cetra e corni alpini. I più giovani potranno godersi spettacoli di marionette incentrati sulla figura di San Nicola, il vescovo portatore di doni. Numerosi gli eventi collaterali, fra cui esposizioni di lavori natalizi a cura dei più quotati artigiani cittadini, un mercatino della solidarietà allestito dalle onlus e piatti della cucina sudtirolese proposti dai ristoranti e presso gli stand gastronomici del Christkindlmarkt stesso (Azienda di Soggiorno e Turismo, tel. 0471 30700, fax 0471 980128, www.mercatinodinatalebz.it; parcheggio camper da 50 posti in Via Buozzi, ulteriori opportunità di sosta dall’8 all’11 dicembre in Via Einstein e in Via Maso della Pieve, per chi preferisce il campeggio è aperto il Moosbauer, tel. 0471 918492, consigliato dall’ACSI).
Altrettanto noti e frequentati i mercatini delle altre località della provincia, in particolare a Bressanone dal 25 novembre al 6 gennaio (tel. 0472 836401; punto sosta in loco), a Merano dal 26 novembre al 30 dicembre (tel. 0473 200443) e a Vipiteno dal 25 novembre all’8 gennaio (tel. 0472 765325; area attrezzata in loco). In tutte e tre le città si festeggia inoltre San Nicola nella data canonica del 5 dicembre; altri appuntamenti a Selva di Val Gardena (tel. 0471 792277; punto sosta in loco), Silandro (tel. 0473 737050) e Stelvio (tel. 0473 737060).

Patrono degli zatterieri locali e oggetto di devozione nelle chiese e nelle edicole votive, San Nicolò è uno dei personaggi più amati dell’inverno del Bellunese, dove da secoli porta i doni ai bambini al posto di Babbo Natale. Ne è la riprova anche il mercatino del capoluogo, a lui dedicato, in programma il 4 e 5 dicembre con decine di bancarelle allestite in Piazza Duomo. Fra dolci, giocattoli e statuine per il presepe, sarà il santo stesso a comparire il giorno della sua ricorrenza: vestito da vescovo e accompagnato dal suo fedele asinello, percorrerà le vie del centro storico distribuendo dolcetti ai più piccoli. La festa continuerà poi con il mercatino di Natale vero e proprio, fino al 24 dicembre in Piazza dei Martiri (Ufficio Turistico, tel. 0437 940083, fax 0437 958716, belluno@infodolomiti.it; area attrezzata in località Lambioi).
In provincia si tiene un mercatino anche a Cortina d’Ampezzo, dal 2 all’11 dicembre (tel. 0436 3231; area attrezzata in loco).

Giocattoli vecchio stile come le bambole di cencio e le girandole di carta, i celeberrimi cantucci e ricciarelli, ma soprattutto ceramiche e maioliche dalle tinte vivaci: è il mercato che il 13 dicembre si snoda a Siena intorno alla chiesa di Santa Lucia, dove un tempo si trovavano le fornaci cittadine. Lungo Pian de’ Mantellini decine di banchi offriranno i prodotti tipici dell’artigianato senese, insieme a decorazioni e manufatti natalizi: fra le curiosità, le tipiche campanine in terracotta dipinte con i colori delle contrade, a ricordo di un miracolo con cui venne ridestata la devozione nei confronti della santa (Azienda di Promozione Turistica, tel. 0577 280551, fax 0577 281041, infoaptsiena@terresiena.it; area attrezzata nei pressi della Porta Fontebranda).

Offre tutto il fascino delle feste ma anche un appetitoso risvolto gastronomico il Paese del Natale, in programma nel centro storico di Sant’Agata Feltria (PU) nelle giornate del 4, 8, 11 e 18 dicembre. Piazze e vie del borgo ospitano le bancarelle del mercatino natalizio con doni e addobbi ma anche le squisite tipicità marchigiane, dal formaggio di fossa ai tartufi, dai vini DOC ai dolciumi; un’ulteriore iniziativa all’insegna del gusto è la kermesse Piatti dell’Avvento, robusti menù tipici che verranno serviti presso nove locande e ristoranti e nella Mangiatoia, uno spazio dedicato all’interno del mercatino. Numerose le opportunità di divertimento anche per i bambini, che potranno visitare la dimora di Babbo Natale in Piazza del Mercato, ammirare la sua slitta trainata da due renne e consegnare letterine al suo segretario personale. Con l’occasione verrà inoltre allestita la Via dei Presepi, una mostra di Natività artigianali nelle antiche cantine del borgo (Pro Loco, tel. 0541 848022, www.santagatainfiera.com/natale.htm; area attrezzata in Piazzale Europa).

Rimanda ad antichissimi rituali per propiziare la crescita delle piante la preparazione della cuccia, pietanza a base di grano con cui a Longobucco (CS) si festeggia la ricorrenza di Santa Lucia. Messi in acqua per almeno una giornata, i chicchi vengono lessati dopo che il bagno li ha fatti aprire, tramutandoli secondo la tradizione in tanti occhietti a ricordo del martirio della santa: dopo la cottura in una pignatta di creta, il grano viene condito con zucchero, miele e mosto d’uva e mangiato – rigorosamente in compagnia! – nei giorni della vigilia e della festa (Comune, tel. 0983 72505, fax 0983 71071; sosta consentita previo accordo con i Vigili Urbani, tel. 0983 72103).

PleinAir 400 – novembre 2005

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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