Dott.sa Debora Rasio

Medico, specialista in oncologia medica, ricercatrice presso la Sapienza Università di Roma, nutrizionista Rai, Mediaset e La7, autrice dei bestsellers “Death by Medicine” -Axios Press; “La dieta non dieta” -Mondadori- e il recente “La dieta per la vita” -Longanesi, vanta una notevole attività di ricerca anche all’estero – fra le collaborazioni quella con il Kimmel Cancer Center della Thomas Jefferson University di Philadelphia. Proprio l’attività come oncologa e i suoi studi nel campo della biologia molecolare l’hanno portata a interessarsi di alimentazione come strumento per tutelare la salute

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Uno degli integratori più prescritti, il magnesio, è un minerale essenziale, tra gli elementi maggiormente presenti al mondo insieme a sodio, potassio, calcio: costituisce da solo oltre il 2% della crosta terrestre. Già nell’antica Grecia se ne apprezzavano le proprietà al punto da considerarlo una panacea, una sostanza capace di guarire ogni male. Ma solo nel 1755 l’inglese Joseph Black, riconobbe il magnesio come elemento il cui simbolo chimico è Mg. Allo stato puro è lucente bianco-argenteo e si opacizza a contatto con l’ossigeno.

AIUTA GLI STANCHI E GLI SPORTIVI

Nel nostro corpo circolano complessivamente circa 25 grammi di magnesio il cui ruolo è fondamentale per molti processi fisiologici in quanto partecipa al funzionamento di oltre 300 enzimi: ecco perché quando manca il magnesio siamo letteralmente “un po’ spenti”. Il magnesio entra infatti in gioco nella produzione di energia e una sua carenza può spiegare uno stato generale di affaticamento. Chi soffre, ad esempio, di sindrome da fatica cronica ha in questo minerale una delle poche frecce al suo arco.

Forse meno noto è il suo ruolo chiave per la salute delle ossa dove si concentra il 70% di tutto il magnesio presente nel corpo: non solo calcio e vitamina D, dunque, quando si tratta di prenderci cura del nostro scheletro. Ancora, il magnesio coadiuva il metabolismo del glucosio e non è un caso che i diabetici tendano ad avere livelli di magnesio nel sangue fino al 40% più bassi rispetto alla popolazione generale: assumendolo miglioreranno il segnale dell’insulina.

La restante parte del magnesio presente nell’organismo è concentrata soprattutto nei muscoli dove ottimizza la contrazione e scioglie le tensioni, in primis i crampi. Lo sanno bene gli sportivi che, dopo l’attività, per ridurre le contratture muscolari si concedono un bagno rilassante con magnesio sciolto in acqua calda in forma di solfato di magnesio o Sale di Epsom. Coccola consigliatissima anche agli insonni o in conclusione di una giornata pesante, ringrazierà anche la pelle, liscissima grazie alle proprietà emollienti di questo prezioso minerale.

UN ALLEATO CONTRO EMICRANIA E SINDROME PREMESTRUALE

Il magnesio non scioglie solo le tensioni muscolari, ma anche quelle della cefalea e può essere un validissimo alleato per chi soffre di mal di testa contribuendo a ridurne sia la frequenza, sia la gravità. Le cause dell’emicrania sono numerosissime e non è detto che il magnesio rappresenti sempre la soluzione, ma è sicuramente una via da tentare. È stato rilevato, infatti, che la somministrazione endovenosa di magnesio – svolta rigorosamente in ospedale, sotto stretto controllo medico – possa sedare alcune crisi anche molto acute.

Un altro tipo di mal di testa che trova grande giovamento nel magnesio è quello legato alla sindrome pre-mestruale. In generale, quando il metabolismo femminile rallenta e serve la famosa “marcia in più” il ruolo del magnesio nella produzione dell’energia mancante può rivelarsi molto efficace. Così come nel frenare gli sbalzi di umore legati alle variazioni ormonali.

LA FORZA DELLE PIANTE È LA NOSTRA FORZA

Le fonti di magnesio per l’uomo sono principalmente di origine vegetale in quanto esso è presente nella clorofilla – il sangue verde delle piante che ha struttura molto simile alla nostra emoglobina da cui si differenzia per la presenza di un atomo di magnesio al suo interno al posto di un atomo di ferro – svolgendo quindi un ruolo essenziale nella fotosintesi clorofilliana, quel processo grazie al quale le piante catturano l’energia vitale dalla luce del sole. Capiamo dunque l’importanza di assicurarci il giusto fabbisogno di magnesio attraverso un’alimentazione corretta, fatta di verdure verdi, soprattutto a foglia, cereali integrali e legumi. Prodotti, quest’ultimi, che consumiamo inspiegabilmente sempre meno commettendo un vero torto alla nostra salute. E anche al nostro buon umore poiché il magnesio è necessario per la produzione di serotonina, l’ormone del benessere. Ecco perché quando siamo un po’ tesi cerchiamo sedazione nella cioccolata: essa non contiene solo il famoso triptofano e altre sostanze stimolanti a livello centrale, ma anche quel magnesio importante per fare serotonina. Non dimentichiamo altre importanti fonti di magnesio quali l’avocado, le mandorle, i semi di girasole…

GLI INTEGRATORI

Il nostro fisico riesce ad assorbire circa un terzo del magnesio presente negli alimenti per questo è molto frequente il ricorso agli integratori. In questo caso, però, ne assimileremo ancora meno quindi dovremmo orientarci verso dosaggi piuttosto consistenti. In natura il magnesio è presente in forma di sale, legato ad altri minerali che ne stabilizzano la natura altamente reattiva. Sono sali anche gli integratori di magnesio: fra i più utilizzati vi sono il citrato e il cloruro di magnesio. Il solfato di magnesio, invece, ha una spiccata azione lassativa, mentre il carbonato di magnesio è impiegato come antiacido (è una delle forme meno assorbibili di magnesio). Andrebbe assunto lontano dai pasti per non interferire con l’acidità dello stomaco, uno degli elementi chiave per digerire al meglio.